A molti stirare risulta particolarmente antipatico e tedioso, ma fortunatamente si possono adottare alcuni piccoli accorgimenti strategici con l’asciugatrice che permettono di ottenere panni non solo asciutti, ma anche molto poco sgualciti. Ecco quattro piccoli trucchi per ottenere facilmente panni pronti per l’armadio con l’asciugatrice:
- Non sovraccaricare il cestello
- Usare l’ammorbidente
- Usare la funzione antipiega
- Moderare la velocità di centrifuga
Se avete bisogno invece di capire in generale come si usa l’asciugatrice consultate la nostra guida a prova di principiante:
Come usare l’asciugatrice
Non sovraccaricare il cestello
Il primo trucco per limitare la formazione di pieghe sui capi è rispettare la capacità di carico dell’asciugatrice. Aggiungere troppi indumenti nel cestello, infatti, è poco consigliabile per diversi motivi. Per prima cosa bisogna considerare che sovraccaricare il cestello implica un risultato peggiore in termini di asciugatura, perché sarà più difficile che il calore si diffonda omogeneamente all’interno e ciò produrrà un aumento dell’umidità residua.
Il secondo motivo per cui è necessario sempre attenersi alla capacità di carico suggerita dalla casa produttrice riguarda proprio la formazione di pieghe: i panni in un cestello troppo carico, infatti, vengono pressati l’uno sull’altro e si sgualciscono molto.Ricordiamo che ad ogni programma corrisponde una capacità di carico, e questo è dovuto al fatto che alcuni tessuti delicati, come ad esempio la lana o la seta, hanno bisogno di un maggiore spazio per asciugare.
Per assicurarvi un risultato davvero ottimale il nostro suggerimento è di riempire il cestello un chilo in meno della capacità di carico massima; se per il programma cotone sono consentiti 8 kg, ad esempio, meglio inserire solo 7 kg di bucato.
Usare l’ammorbidente durante il lavaggio
L’ammorbidente è un additivo che aiuta a distendere le fibre dei tessuti, motivo per cui il suo utilizzo aiuta in modo considerevole a ridurre la formazione di pieghe in fase di asciugatura. Importante, però, è ricordarsi di non esagerare: il rischio è infatti quello di ottenere l’effetto contrario, ovvero capi umidicci e appiccicosi.
Sia che abbiate già l’abitudine di usare l’ammorbidente, sia che vogliate provarlo per la prima volta, vi consigliamo l’ammorbidente Deox: con un flacone si possono fare fino a 40 lavaggi e la delicata profumazione di fiori è fresca e non intrusiva. Inoltre, oltre all’effetto ammorbidente, questo additivo assolve anche a una funzione antiodore: una volta indossati i vostri capi rimarranno profumati più a lungo.
Usare le funzioni antipiega
Nelle asciugatrici attuali la funzione detta antipiega o stiro facile è di solito già prevista come fase terminale di ogni programma (ad esclusione di quello a tempo). Si tratta di un particolare procedimento che, mediante il vapore generato in asciugatura o semplicemente grazie alla ventilazione e movimentazione del cestello, consente di distendere le fibre dei tessuti in modo naturale, limitando o evitando del tutto che gli indumenti si stropiccino.
Per avere un risultato migliore ricordatevi di prolungare la fase antipiega, se il vostro modello lo consente, oppure di utilizzare il programma “Stiro” subito dopo quello normale.Moderare la velocità della centrifuga
La centrifuga è una fase di lavaggio sicuramente molto utile perché consente di strizzare i panni in modo automatico riducendone il grado di umidità; bisogna tuttavia considerare che è anche causa della formazione di pieghe. Per limitare la sgualcitura dei capi ed assicurarsi la riduzione del grado di umidità negli indumenti è quindi consigliato regolare la centrifuga ad una velocità media, sui 1000 giri al minuto.
Limitare la velocità di rotazione permette anche di ridurre leggermente il consumo energetico, così da ottimizzare le prestazioni riducendo anche il costo in bolletta.