Nelle strade delle nostre città sono ormai una presenza fissa: stiamo parlando delle fat bike, quelle strane bici con gli pneumatici larghi così amate e diffuse tra giovani e appassionati. Sostanzialmente una Fat Bike è una MTB dalle caratteristiche particolari: nasce infatti dal telaio di una MTB, ma è dotata di pneumatici di dimensioni maggiorate e di una forcella che permette di montare ruote con larghezza fino a 130 mm. Le fat bike sono state inizialmente progettate per la guida su terreni difficili da percorrere per altre bici, specialmente per quelle da città: strade con neve, fango e/o sabbia. Nonostante ciò, il loro design peculiare e la loro versatilità hanno catturato l’attenzione di un pubblico molto più ampio, rendendole molto usate anche nei normali tragitti urbani. Se invece avete bisogno di una bici per la città, date uno sguardo alla nostra classifica con i migliori modelli
Le migliori city bike
Le dimensioni del telaio di una fat bike devono essere valutate in base alla propria altezza, ma anche allo stile di guida che si desidera tenere. Se nel caso delle MTB e delle city bike lo stile di guida significa sostanzialmente la postura che si vuole mantenere, nelle fat bike questo termine comprende anche il tipo di percorsi che si vogliono affrontare. La fat bike infatti può essere utilizzata, come abbiamo visto, per escursioni molto estreme e per tragitti normalmente non percorribili neanche dalle mountain bike, come ad esempio i corsi d’acqua ghiacciati o le distese sabbiose. I consumatori che meditino di acquistare una fat bike per utilizzarla in questo tipo di contesti potrebbero prediligere stabilità e spazio extra per zaini o borse; in questi casi è consigliabile optare per una taglia in più rispetto a quella che si acquisterebbe solitamente. La larghezza delle gomme è la caratteristica principale di una fat bike. La maggior parte degli pneumatici per fat bike ha una larghezza che va da 3,8 fino a 5″. In generale, più uno pneumatico è largo, maggiori saranno il galleggiamento e la trazione che fornirà. Allo stesso modo, più uno pneumatico è stretto, più “normale” sarà il feeling di guida, sia sullo sterrato che sui percorsi regolari. Tutti gli pneumatici per fat bike necessitano di una minore pressione di gonfiaggio: si può infatti affermare che più è largo lo pneumatico, minore sarà la pressione. Il motivo è che una pressione elevata con uno pneumatico così largo genererebbe un effetto “rimbalzo” e peggiorerebbe il galleggiamento della ruota sul terreno. La scelta tra fat bike con pneumatici più o meno larghi dipende dal tipo di utilizzo che si prevede di fare: chi percorrerà principalmente tratti urbani e sterrati potrà optare per uno pneumatico più stretto, mentre per percorsi sulla neve, sulla sabbia o in generale più estremi è preferibile optare per un diametro maggiore, che consente una migliore stabilità in queste circostanze. Non perdetevi la nostra classifica con i 5 migliori modelli disponibili in commercio.
Migliore: LCRAKON
La LCRAKON è una fat bike con telaio in acciaio al carbonio, per avere maggiore resistenza nel lungo periodo. Infatti, questo è uno dei migliori modelli disponibili in commercio, anche grazie all'affidabilità dei materiali. Le ruote sono da 26 pollici con pneumatici che misurano in larghezza 13 cm, compatibili con tutti i tipi di percorsi, anche quelli più dissestati. I freni sono a disco meccanici, sia anteriori che posteriori, per avere il massimo controllo, mentre il cambio è Shimano a 24 velocità. Tra i punti forti segnaliamo: la sella ampia e regolabile in altezza e la forcella anteriore ammortizzata, per godere del massimo comfort anche sui percorsi non ordinari.
Miglior qualità/prezzo: giordanoshop Aurelia
La Giordanoshop Aurelia è una una fat bike ideale per ragazzi e adulti, con un ottimo rapporto tra la qualità e il prezzo, senza rinunciare all’efficienza delle prestazioni su strada. In questo caso il telaio è in alluminio, quindi più leggero e incline ad una versatilità di utilizzo. Le ruote da 20 pollici e gli pneumatici larghi 10,4 cm, sono ideali per garantire massima aderenza anche su bagnato. La Giordanoshop Aurelia ha una sella standard, i pedali flat e freni del tipo V-brake. La comodità è assicurata anche dalla sospensione anteriore, fondamentale per attutire gli urti nei sentieri rocciosi di montagna.
Kcolic
La Kcolic è una fat bike con un telaio in acciaio al carbonio, disponibile in una doppia versione: con ruote da 24 oppure da 26 pollici. In entrambi i modelli la misura degli pneumatici è pari a 13 cm di larghezza, e i freni sono a disco meccanici, sia anteriori che posteriori. La Kcolic presenta un cambio a 21 velocità, di conseguenza è capace di adattarsi al meglio anche durante le salite più ripide. Tra i punti di forza segnaliamo l'efficienza del sistema di ammortizzazione, la sella comoda e regolabile a piacimento e la resistenza del telaio.
Licorne Bike Strong
La Licorne Bike Strong si contraddistingue per un’ottima robustezza, il telaio infatti è realizzato in acciaio, con un'altezza di 16 pollici. Di conseguenza questo non è tra i modelli più leggeri disponibili in commercio: il peso infatti supera i 20 kg, un parametro che durante le salite potrebbe incidere in maniera negativa. La Licorne Bike Strong monta ruote da 26 pollici con pneumatici larghi 2 pollici, ed è dotata di freni V-brake e di un sistema di ammortizzatori full suspended. Tra i punti forti segnaliamo: la sella ergonomica, le sospensioni anteriori e posteriori, il cambio a 2 corone e 21 velocità e la presenza di diverse taglie disponibili.
GERONI 100
La GERONI 100 si contraddistingue per essere uno dei modelli più economici disponibili in commercio, senza rinunciare alla qualità dei materiali. Anche in questo caso il telaio è in acciaio, i freni sono V-Brake e le ruote misurano 26 pollici. La GERONI 100 è dotata di una sella Zozo FXC e di ammortizzatori sia anteriori che posteriori, per assicurare comfort e la massima stabilità, mentre il cambio è MicroShift a 21 velocità per garantire un'ottima guidabilità, anche durante le salite e le pendenze. Tra i punti forti segnaliamo: la presenza dei due ammortizzatori, gli ottimi materiali e la versatilità di utilizzo.
Quali sono le migliori marche di fat bike?
Il mercato delle fat bike si è sviluppato all’improvviso: nel nostro Paese, complici le misure governative che fino a poco fa fornivano un contributo economico per l’acquisto di biciclette e monopattini, hanno avuto un vero e proprio boom.
Questa premessa è utile per capire che ogni mese si affermano nuovi produttori di fat bike: alcuni sono brand storici nel settore ciclismo, altri sono marchi emergenti che si specializzano proprio in questo tipo di biciclette.
I marchi che attualmente producono le fat bike più apprezzate dagli esperti sono: Mongoose, Trek, Surly, Rocky Mountain e Framed. Altri brand emergenti che si stanno piano piano affermando sono Specialized, Norco, Canyon, Salsa, Transition e Guerrilla Gravity. Tra i brand europei invece ricordiamo On-One e Sandman.
Trattandosi di un settore in espansione, online e specialmente nei siti web più grandi è possibile trovare molte fat bike prodotte da brand meno noti. La scelta di questi modelli potrebbe essere un’opportunità per risparmiare un po’: importante però assicurarsi che le caratteristiche richieste siano presenti, che sia possibile effettuare riparazioni in modo agevole in qualsiasi ciclofficina e che ci sia un minimo di servizio clienti che fornisca informazioni o assistenza.
Quanto costa una fat bike?
Le fat bike possono avere un prezzo che varia molto: ad incidere sono le caratteristiche tecniche e strutturali, i materiali, il brand e le possibilità di personalizzazione offerte.
I modelli entry level, prodotti da marche poco note in materiali meno pregiati come alluminio o acciaio hanno un prezzo che va dai 200 ai 400 euro: trovare fat bike ad un costo inferiore è molto difficile, a meno che non ci si rivolga al mercato dell’usato.
Nella fascia di prezzo media possiamo collocare i prodotti con un prezzo tra i 400 e i 600 euro, mentre a partire da 600 euro (fino a superare le migliaia di euro) troviamo i modelli di fascia alta. Queste fat bike sono spesso personalizzabili per quanto riguarda configurazione degli ammortizzatori, tassellatura degli pneumatici, camera d’aria e accessori. Chiaramente si tratta di prodotti destinati ad un uso intensivo, visto che il prezzo è praticamente uguale a quello di un piccolo scooter, ma la qualità sarà molto elevata, così come la resistenza all’usura e la comodità di guida.