Come usare detersivo, sale e brillantante

Come usare detersivo, sale e brillantante

La lavastoviglie è un elettrodomestico che semplifica e velocizza le operazioni di pulizia delle stoviglie in cucina, ma è necessario saperla usare bene per ottenere risultati soddisfacenti e preservare l’elettrodomestico nel tempo. Non basta inserire il detersivo e far partire il programma: esistono diversi tipi di detersivo, e non vanno dimenticati il sale e il brillantante.

Usare nel modo giusto i prodotti per la lavastoviglie non serve solo a lavare bene i piatti, ma anche a:

  • Preservare la macchina nel tempo, evitando calcare e residui;
  • Ottimizzare i consumi (energia, acqua e detersivo);
  • Evitare sprechi e lavaggi inefficaci;
  • Garantire stoviglie lucide e prive di aloni o macchie.

In questa guida scopriamo a cosa servono davvero sale e brillantante e come utilizzare tutti i prodotti che determinano il corretto funzionamento della lavastoviglie:

  • Detersivi in pastiglie
  • Detersivi in polvere
  • Detersivi in gel
  • Sale
  • Brillantante.

Detersivo per lavastoviglie: quale scegliere e dove metterlo?

Il detersivo per lavastoviglie è disponibile nelle formulazioni in polvere, in gel o in pastiglie.

Il detersivo in polvere e quello in gel vanno dosati nella misura di circa 20-30 g per ciclo di lavaggio e inseriti nel cassetto situato normalmente nella faccia interna dello sportello della lavastoviglie. Il cassetto di solito ha anche una linea che indica il livello corrispondente alla quantità massima da utilizzare, che va calibrata però in base alla quantità di stoviglie da lavare e all’intensità di sporco.

Il detersivo in pastiglie non si può dosare, bensì è predosato e una pastiglia corrisponde a un ciclo di lavaggio, a prescindere dalla quantità di stoviglie. L’uso delle pastiglie, quindi, risulta in media più costoso. La pastiglia o capsula si inserisce nel cassetto dosatore oppure direttamente nella vasca della lavastoviglie: questa seconda opzione si può scegliere solo se non si utilizza un programma con prelavaggio.

Le pastiglie di detersivo per la lavastoviglie a volte contengono anche sale e brillantante integrati, ma le quantità non possono essere adattate alle esigenze del proprio elettrodomestico e delle proprie stoviglie.

Se preferite il detersivo in gel a quello in pastiglie, vi consigliamo il gel 2 in 1 di Pril: è efficace già a basse temperature e anche nei cicli brevi, inoltre ha un’azione particolarmente incisiva sullo sporco incrostato o bruciato.

Dove mettere il sale nella lavastoviglie?

Il sale per la lavastoviglie è un elemento essenziale, perché aiuta l’elettrodomestico a combattere il calcare, evitando che si depositi sulle stoviglie e danneggi la macchina nel tempo.

Attenzione: non va assolutamente utilizzato il sale da cucina, bensì il sale specifico per lavastoviglie!

Nella lavastoviglie c’è un serbatoio apposito per il sale: si trova sul fondo della vasca, sotto il cestello inferiore, e di solito ha un tappo ben visibile. La capienza, solitamente, corrisponde a 1 kg di sale: circa una volta al mese questa quantità di sale specifico per lavastoviglie va versata nel serbatoio, che poi va richiuso bene con il suo tappo.

A seconda della durezza dell’acqua, può variare la frequenza con cui è necessario mettere il sale nella lavastoviglie: sarà la macchina stessa a segnalarlo con una spia luminosa.

Dove mettere il brillantante nella lavastoviglie?

Il brillantante è un prodotto facoltativo ma molto utile: favorisce l’asciugatura e previene gli aloni sulle stoviglie. Interviene, infatti, nella fase di risciacquo, riducendo la tensione superficiale dell’acqua.

Si presenta come un liquido da versare nel vano accanto al cassetto del detersivo fino a raggiungere la linea che indica la quantità massima.

Con quale frequenza si usa il brillantante? Normalmente una volta alla settimana o una volta ogni due settimane, in base alla quantità di lavaggi e alla durezza dell’acqua. Come per il sale, anche per il brillantante è la lavastoviglie stessa a segnalare con una spia quando è il momento di inserirlo.