Syma X5SC Explorers 2
I nostri voti sui fattori decisivi per la scelta del drone
1. Facilità d’uso: Voto 7 su 10
Come prima cosa dobbiamo valutare in un drone che tipo di telecomando ha e quali comandi questo può trasmettere. A questo proposito il Syma X5SC Explorers 2 merita un discreto 7 su 10, poiché è dotato di un joystick radio dai comandi piuttosto completi.Ci sono due modalità di volo tra cui scegliere, una più semplice a bassa velocità adatta per imparare a volare, ed una ad alta velocità adatta ai piloti un po’ più esperti.
Sempre dal radiocomando è possibile controllare la fotocamera scattando foto o registrando filmati, anche se non è possibile visualizzare il punto di vista del drone in real time e bisogna dunque scattare o riprendere alla cieca.
È possibile, volendo, acquistare a parte la versione WiFi della fotocamera e integrarla con l’app gratuita Syma FPV.
Tra le funzioni segnaliamo la possibilità di volare in headless mode, in caso si trovasse troppo difficile tenere costantemente traccia dell’orientamento della parte frontale del drone.
Il radiocomando trasmette sui 2,4 GHz, un segnale veloce che permette un tempo di risposta rapido e che, come vedremo, conferisce una portata sufficientemente ampia per divertirsi a volare all’aperto. L’alimentazione del telecomando è a batteria e richiede 4 pile tipo AA che non troverete nella confezione: potete usare sia normali batterie usa e getta, sia delle ricaricabili.
2. Autonomia: Voto 6,5 su 10
In secondo luogo consideriamo l’autonomia di volo di un drone e la portata entro cui risponde ai comandi. In questo campo il Syma X5SC Explorers 2 ci risulta soddisfacente e gli assegniamo dunque un 6,5 su 10.La batteria in dotazione è piccola e leggerissima, di conseguenza è anche piuttosto modesta la quantità di energia che essa accumula ed eroga: si tratta infatti di una batteria da soli 3,7 V e 200 mAh. In termini di minuti di volo, a seconda della modalità utilizzata e della quantità di acrobazie che facciamo, questa fornisce tra i 6 e i 10 minuti di autonomia.
È una batteria Li-Po (ai polimeri di litio) ricaricabile attraverso l’adattatore USB in dotazione: potete quindi connetterla al computer o, tramite ulteriore adattatore, alla presa di corrente. Tenete presente che i tempi di ricarica dipendono dalla sorgente cui attaccate la batteria: da computer sono necessari fino a 120 minuti, mentre da presa elettrica si scende a 60.
Se 10 minuti di volo vi sembrano troppo pochi, potete acquistare a parte una o più batterie di scorta da tenere pronte da usare una volta scaricata la prima.
Infine, il range di controllo: potete controllare il Syma X5SC Explorers 2 fino ad una distanza di circa 100 m. Non si tratta certamente di una distanza enorme, ma considerando che non potrete volare in FPV (basandovi cioè sul punto di vista del drone, che non potrete vedere) è opportuno che questo resti sempre nel vostro campo visivo.
3. Fotocamera: Voto 6,5 su 10
Valutiamo poi quali possibilità un drone offra in termini di fotografia e riprese aeree. Anche in questo caso assegniamo al Syma X5SC Explorers 2 un 6,5 su 10: soddisfacente ma di certo non eccellente.Il drone viene fornito con una fotocamera in dotazione che può essere montata o meno: se volete dunque solo volare potete alleggerire il drone lasciando a terra la fotocamera. Se decidete invece di montarla, potrete fissarla in una sola posizione obbligata, frontale e puntata leggermente verso il basso, e non potrete realizzare riprese da angolazioni diverse.
La risoluzione è decisamente bassa: appena 2 Mp per le foto, 720 p per i video, che vengono comunque abbastanza bene in condizioni di piena luce. In dotazione troverete una scheda MicroSD da 4 GB da inserire sul retro della fotocamera, e su di essa verranno salvate tutte le vostre riprese: la capacità è sufficiente per circa 800 scatti o 30 minuti di filmato. Non troviamo notizie però su quali altri formati siano eventualmente supportati.
Abbiamo detto che è eventualmente possibile sostituire la fotocamera in dotazione con una WiFi acquistabile a parte: dobbiamo fare qualche precisazione in proposito. Innanzitutto la portata del segnale WiFi è inferiore a quella del radiocomando, solo 50 m circa, per cui se il drone si trova troppo lontano dal comando il segnale WiFi della fotocamera viene perso. In secondo luogo, montare la fotocamera WiFi significa rinunciare alla possibilità di salvare immagini e riprese in locale su una schedina di memoria: quanto ripreso dalla fotocamera può essere salvato infatti solo direttamente sulla memoria del telefono o tablet.
Tutto questo comporta in molti casi una perdita di qualità rispetto alle riprese salvate in locale “alla cieca”, anche se guadagnate la possibilità di volare in modalità FPV. Per montare il vostro cellulare sul telecomando raccomandiamo l’acquisto dell’apposita clip.
4. Stabilità: Voto 7 su 10
Da ultimo consideriamo quanto sia stabile un drone. In questo il Syma X5SC Explorers 2 si aggiudica un voto decisamente soddisfacente: 7 su 10.Nonostante si tratti infatti di un drone molto leggero, da appena 120 g con fotocamera montata, è comunque dotato di tecnologia di stabilizzazione a 6 assi che permette un controllo più preciso. Per questo è possibile sia effettuare le capriole a 360°, sia optare per un decollo “acrobatico” gettando il drone in aria e lasciando che si stabilizzi da solo. Chiaramente, visto il peso esiguo e la bassa potenza delle eliche, non regge molto alle folate di vento e viene facilmente trascinato via dalla posizione.
Le dimensioni sono di 31,5 cm di lato e 10,5 cm di altezza. I rotori sono quattro, abbastanza per un volo stabile ma non sufficienti a mantenere il volo in caso di avaria a un motore. In caso di atterraggi rovinosi, ricordiamo che nella confezione sono incluse quattro eliche di ricambio e soprattutto le quattro protezioni per le eliche stesse, che vi raccomandiamo di tenere sempre montate soprattutto mentre state imparando a volare.
Copyright Klikkapromo srl – È vietato ogni sfruttamento non autorizzato
che passo hanno le eliche syma x5sc
grazie ciao
Purtroppo non abbiamo trovato informazioni online in merito a questa specifica, per avere un dato sicuro consigliamo di contattare l’assistenza del produttore.
Volendo avere anche WiFi come si fa?
Come spiegato nella recensione, si può comprare a parte la versione WiFi della fotocamera.