Come pulire il frullatore ad immersione

Nonostante il frullatore ad immersione sia un accessorio indispensabile per gli amanti della cucina, capita infatti che i residui di alcuni ingredienti siano particolarmente difficili da eliminare dagli interstizi presenti tra le lame e la campana. Con i modelli dal gambo in plastica bianca può anche succedere che, venendo a contatto con alimenti che macchiano, come ad esempio il pomodoro o la curcuma, la plastica si sporchi immediatamente. In questi casi è importante effettuare la pulizia subito dopo l’utilizzo dell’apparecchio per evitare che le macchie diventino permanenti.
In questo articolo vedremo uno per uno i diversi modi per pulire il frullatore a immersione in modo semplice e veloce, sia con metodi naturali, sia con i saponi industriali.
Prima di passare ai consigli per la pulizia del frullatore a immersione è però necessaria una piccola precisazione: non tutti i modelli di frullatore ad immersione sono uguali e questo comporta che non sempre si possano utilizzare le stesse tecniche igienizzanti.
I modelli con asta estraibile sono sicuramente più versatili in questo senso rispetto ai modelli a pezzo unico. La possibilità di rimuovere l’asta, infatti, implica che questo componente possa essere lavato in maniera più profonda, senza rischiare che i liquidi usati per la pulizia entrino a contatto con il motore dell’apparecchio.frullatore ad immersione acqua e aceto

Acqua bollente e aceto

Questo metodo di pulizia è valido soprattutto per chi ha un frullatore a immersione con asta non estraibile. La sua realizzazione è davvero molto semplice e assicura un’igiene profonda sia delle lame, sia dell’asta.
Mettete a bollire un po’ di acqua, circa 1/3 della capienza del bicchiere graduato del vostro frullatore a immersione. Quando è ben calda (anche se non bolle va bene lo stesso) aggiungete un cucchiaio di aceto e procedete frullando il tutto alla massima potenza. Dopo circa 30 secondi i residui di cibo si saranno staccati dal frullatore e saranno finiti nell’acqua. Procedete quindi ad asciugare il frullatore e a riporlo via.
L’unica accortezza da tenere presente con questo metodo è quella di assicurarsi che il frullatore a immersione sia in grado di reggere le alte temperature, altrimenti si rischia di danneggiare la plastica dura o il motore interno.

Panno umido

Se il modello di frullatore a immersione da voi posseduto ha l’asta non estraibile o non regge le alte temperature l’unica possibilità che avete di eliminare lo sporco è utilizzare un panno umido per ripulire tutti i componenti.
La soluzione per inumidire il panno può essere sia a base di acqua e aceto, sia a base di acqua e bicarbonato. Immergete leggermente il panno, strizzatelo bene e passatelo prima all’esterno del frullatore ad immersione, poi all’interno.frullatore ad immersione panno umidoFate molta attenzione alla zona delle lame, che solitamente è la parte dove i residui si accumulano maggiormente. Usate la punta del panno ed evitate di toccare le lame con le dita. Se i residui dovessero essere particolarmente appiccicosi (ad esempio residui di frutta), prima di passare il panno immergete le lame in acqua fredda ed azionate il frullatore, così da eliminare il grosso della polpa.

Acqua e bicarbonato

Questa tecnica è consigliata a chi ha un frullatore a immersione con asta estraibile in acciaio inox. Questo materiale infatti risulta particolarmente adatto a reggere le alte temperature e allo stesso tempo è abbastanza semplice da pulire.frullatore ad immersione acqua e bicarbonatoAnche in questo caso il primo passaggio è quello di far bollire dell’acqua. Appena è pronta, aggiungete un cucchiaio di bicarbonato e mescolate fino a quando non si è sciolto.
Proseguite quindi immergendo l’asta all’interno della ciotola con l’acqua e il bicarbonato e lasciatela a riposo per circa 30 minuti. Trascorso questo tempo riprendete l’asta, sciacquatela sotto acqua corrente e lasciatela asciugare.

Spazzolino e detersivo per piatti

Anche questa tecnica è consigliata soltanto a chi ha un frullatore a immersione con asta estraibile. Si tratta di una modalità di pulizia da utilizzare soprattutto in caso di sporco molto ostinato, come ad esempio residui di olio, di carne o di pesce.frullatore ad immersione spazzolinoPiuttosto che usare la classica spugna per piatti, poco utile tra le lame, è meglio usare uno spazzolino. Aggiungete una goccia di sapone per piatti in un bicchiere per metà riempito di acqua e immergetevi lo spazzolino, quindi procedete con la pulizia. Dopo aver rimosso i residui ricordate di sciacquare accuratamente l’asta con acqua corrente. È fondamentale che non rimanga sapone sulle alle lame.


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