Per moltissimi italiani la lotta al caldo torrido che sempre più interessa il nostro Paese durante i mesi estivi è una vera e propria partita a scacchi: tra stratagemmi low cost, installazione di climatizzatori e usi di mezzi tecnologici più elementari le strategie da mettere in campo sono davvero parecchie. In un periodo storico in cui molti lavorano in home office, inoltre, non si può nemmeno godere nelle ore lavorative dell’aria condizionata spesso presente negli uffici tradizionali. Ecco allora che per molti diventa importantissimo attrezzare la propria postazione di lavoro perché sia a prova d’estate: l’installazione di un mini ventilatore sul piano di lavoro può aiutare a lavorare mantenendo un minimo di comfort. In questa pagina vi offriremo una panoramica dei migliori ventilatori portatili attualmente disponibili, illustreremo le diverse tipologie e vi aiuteremo a capire quale possa fare al caso vostro. Se pensate che vi serva qualcosa di più potente, consultate le nostre guide alle altre tipologie di ventilatore:
Ventilatori a batteria
Il massimo della portabilità è rappresentato dai ventilatori portatili a batteria: piccoli, silenziosi e senza cavo, possono essere piazzati dove si vuole (anche in auto) e fanno il loro lavoro senza farsi notare. Gli svantaggi sono però tanto chiari quanto i vantaggi: l’autonomia è per forza di cose limitata e la potenza della ventilazione è piuttosto bassa. Va detto però che molti modelli a batteria si possono usare anche con cavo e sono quindi di fatto 2 in 1: basta collegare il cavetto di alimentazione USB a una presa del computer o a un normale caricabatterie per cellulari ed ecco che almeno l’autonomia migliora di molto. Qui di seguito i migliori ventilatori a batteria per tutte le esigenze.
Per la scrivania: Macom Enjoy&Relax 900
Se vi serve proprio un mini ventilatore senza fili da usare durante il lavoro da casa, questo modello di Macom è sicuramente quello che fa per voi: compatto e pieghevole, potete portarlo facilmente con voi anche quando cambiaste postazione di lavoro. Rispetto a tanti altri modelli cordless ha un’autonomia davvero ottima: al minimo della ventilazione arriva addirittura a 12 ore, mentre al massimo tocca le 2 ore. Ha anche la funzione di oscillazione automatica (davvero rara per un ventilatore a batteria) e la ventilazione si può regolare su ben 5 livelli. Con la luce a LED integrata può funzionare anche come lampada per la vostra scrivania.
Per il fai da te: Makita DCF203
Se la vostra postazione di lavoro non è la scrivania, bensì l’officina, allora il ventilatore portatile giusto per voi è senza dubbio questo modello di Makita. Sfrutta le batterie universali compatibili con qualunque utensile cordless Makita, per cui, se siete già clienti del brand giapponese, avrete sicuramente già in casa almeno una batteria compatibile. Non sorprende che sia anche uno dei più potenti ventilatori a batteria sul mercato: sposta fino a 8,2 m³ d’aria al minuto con una velocità massima di 3,2 m/sec, ha tre livelli di velocità e un timer di spegnimento automatico a 1, 2 o 4 ore. La testa oscilla automaticamente sul piano orizzontale (45° su ogni lato) ed è inclinabile sul piano verticale con un angolo di 135°. Non è certamente un modello compatto: pesa fino a 2,6 kg con le batterie installate e ha un diametro di 23,5 cm. L’autonomia è imbattibile: va da un minimo di 6 ore a un massimo di ben 16. Oltre a rinfrescarvi nei mesi estivi, è un validissimo aiuto nel velocizzare l’asciugatura di vernici o laccature.
Per la mobilità: Xlayer
Xlayer è un mini ventilatore 2 in 1 da usare in mobilità: sui mezzi pubblici, in spiaggia o durante manifestazioni di vario tipo (come eventi sportivi, teatrali ecc.). Diciamo “2 in 1” perché si può sia tenere in mano, sia appoggiare su un ripiano tramite la basetta inclusa, che ha anche un mini supporto per reggere un cellulare. Ha tre velocità e un’autonomia che va da 3 a 4 ore a seconda della potenza utilizzata. Il diametro di appena 9,5 cm lo rende facile da trasportare anche in una borsetta o uno zaino e inoltre è disponibile in quattro colorazioni.
Per l’auto: Oyria
Se per qualunque motivo avete bisogno di un pizzico di ventilazione extra nella vostra auto, considerate seriamente di acquistare questo mini ventilatore a batteria. Con la ventosa si può attaccare sia al parabrezza, sia al cruscotto, e potete orientarlo come vi serve, in verticale e in orizzontale. La batteria ricaricabile che lo alimenta può durare fino a 6 ore (al minimo della ventilazione) ed è sostituibile, inoltre si può ricaricare con un semplice cavetto USB, dunque anche in auto direttamente. Le velocità disponibili sono tre e la testa è ruotabile a 360°.
Ventilatori USB
Come anticipato, i ventilatori portatili USB hanno l’indubbio vantaggio di offrire un’autonomia illimitata e tendenzialmente anche una potenza di ventilazione maggiore rispetto ai modelli a batteria. Lo svantaggio, è evidente, è che si tratta in questo caso necessariamente di ventilatori “stanziali”, che non possono essere usati se nei paraggi non c’è una presa elettrica o USB.
Vediamo allora quali sono i migliori modelli USB da usare in casa.
Per la scrivania: Trust Blaze USB
Per chi lavora alla scrivania, ma non vuole rinunciare a un tocco di design, un mini ventilatore in stile vintage come questo di Trust è una scelta assolutamente consigliabile. Il diametro delle pale di 17 cm è generoso e permette di generare una buona ventilazione in rapporto alle dimensioni compatte, ma il livello di rumorosità rimane molto basso (non si va oltre i 60 dB). Ci sono due velocità e la testa si può inclinare sul piano verticale a piacimento, ma per forza di cose manca l’oscillazione automatica sul piano orizzontale. Il cavo ha una generosa lunghezza di 120 cm e può essere collegato a qualsiasi porta USB di tipo A, anche quelle di una power bank.
Per chi ha poco spazio: CFG Luce Quadra EV090
Per chi ha una scrivania già troppo affollata o comunque troppo piccola, questo mini ventilatore USB di CFG può essere una soluzione interessante: ha una clip alla base (ma è inclusa anche la base tradizionale) che vi permette di agganciarlo dove volete, così potete sfruttare anche il bordo della scrivania senza dover appoggiare un altro apparecchio sul ripiano. Anche questo modello ha due velocità e un diametro delle pale generoso (20 cm), per cui il flusso d’aria generato è sicuramente d’aiuto nei mesi più caldi. La silenziosità è eccezionale: anche alla ventilazione massima non va oltre i 46 dB, praticamente un sussurro. La testa è inclinabile sul piano verticale su un angolo di 90°, ma anche qui manca l’oscillazione automatica in orizzontale.
Copyright Klikkapromo srl – È vietato ogni sfruttamento non autorizzato
Tutti i ventilatori 
