Recensione: Arlo Pro 3 VMS4240P

La nostra recensione

Tipologia: voto 8

Arlo Pro 3 VMS4240P è la terza generazione di Arlo Pro, telecamere di sorveglianza di fascia media utili ad organizzare un impianto di monitoraggio di due ambienti, interni e/o esterni.
Gli affezionati Arlo Pro noteranno con piacere che le performance e il design sono migliorati rispetto alla precedente Pro 2, in direzione dei dispositivi di fascia alta Arlo Ultra.
Le videocamere sono disponibili in bianco o nero, ottimo per renderle parte dell’arredamento di casa. Nella parte inferiore si trovano una presa per la ricarica della batteria e un pulsante per aprire il bussolotto, per l’inserimento e la rimozione della stessa.Sul retro c’è l’attacco per il supporto a vite, utilizzabile per una delle due telecamere, mentre l’altra può essere agganciata tramite il magnete incluso nella confezione.
Effettuando l’acquisto otterrete:

• La SmartHub, cioè la centralina, utile, tra l’altro, per l’installazione di una memoria USB (2.0);
• Due videocamere Arlo Pro 3 con le relative batterie ricaricabili;
• Un supporto magnetico e uno a vite per il montaggio a parete;
• Un cavo Ethernet per collegare la centralina al router;
• Un cavo di ricarica magnetico;
• Un adattatore per l’alimentazione italiana e uno per quella UK;
• Una vetrofania per avvisare il pubblico del monitoraggio video;
• Una breve guida introduttiva.

Per l’installazione il nostro consiglio è di affidarsi direttamente all’App gratuita ufficiale Arlo, molto più completa, chiara e totalmente user friendly rispetto alla guida cartacea.Arlo garantisce che le videocamere possano essere installate anche all’esterno per un corretto funzionamento garantito tra i -20 e i 45 °C, nonostante gli agenti atmosferici, ma la mancanza di certificazione IP65 (anche se solitamente le videocamere Arlo Pro 2 sono certificate, su questo modello la certificazione non viene indicata) è una nota negativa per chi pensasse di installarle all’esterno.
Le telecamere creano dei video riepilogativi in caso di movimenti o suoni sospetti, ma è anche possibile attivare un abbonamento specifico per il CVR (Continuous Video Recording), grazie al quale queste creeranno dei video 24 ore su 24 in 1080 p, per 15 o 30 giorni. In ogni caso, Arlo non supporta il download dei video CVR: sarà possibile solo la visione da cloud. Bisogna considerare, però, che in questa modalità le batterie consumerebbero molto di più, sarebbe meglio forse usare il cavo.

Connettività: voto 7

Interessante la modalità “geofencing”, che consente di tutelare la propria privacy disattivando le telecamere collocate indoor in automatico, quando l’utilizzatore è in casa.
L’unica possibilità è quella di collegare le videocamere alla rete Wi-Fi, ma gli standard supportati sono solamente 802.11 b/g ed n, cioè fino al Wi-Fi 4 (banda a 2,4 GHz). Un peccato, se si guarda ad altri prodotti più economici, la stessa Arlo Indoor inclusa, che dispongono anche della porta Ethernet o di una connessione Wi-Fi che include almeno Wi-Fi 5 (banda a 5 GHz).
In compenso, la stazione SmartHub, alimentata elettricamente e collegata con cavo Ethernet al router, consente di espandere l’area di copertura e installare le telecamere anche più lontano dal router.
Impostare e controllare i due dispositivi di sorveglianza è semplicissimo, grazie all’applicazione proprietaria gratuita Arlo, scaricabile sia per Android che per iOS, funzionante su cellulare, tablet e Apple watch.
Purtroppo è disponibile un solo (ma elegante) cavo magnetico per la ricarica, e non essendo un USB standard non c’è possibilità che possiate arrangiarvi con altri cavi che avete in casa per ricaricare le due videocamere contemporaneamente. La carica di ciascuna può essere ripristinata in 3-4 ore e, volendo, è possibile acquistare un cavo extra.Il fatto che ci sia un solo cavo è un vero peccato, dato che sarebbe tecnicamente possibile tenere la batteria nella videocamera mantenendo il cavo inserito senza rischio di sovraccarico.
Positivo che sia possibile associare con facilità altre telecamere aggiuntive e la compatibilità con gli assistenti smart home più diffusi: Alexa e Google Assistant.

Funzionamento: voto 8

Come buona parte delle videocamere di sicurezza, anche questo modello permette di effettuare riprese notturne entro i 7 metri, con le due diverse modalità a raggi infrarossi, per una visione in bianco e nero, oppure a colori, grazie ai faretti che si attivano con il sensore di movimento. Naturalmente questi sono disattivabili dall’App, nel caso si preferisse tenere nascosta la presenza dei dispositivi.
Il sensore delle due Arlo è buono e il fatto di poter escludere certe aree dal monitoraggio, utile per aumentarne l’accuratezza.
La snodabilità è massima e l’angolo di visione è da 10 e lode, ben 160°, il che compensa il fatto che le telecamere siano fisse, cioè senza la possibilità di comandarne da remoto movimenti sugli assi verticale ed orizzontale.Grazie agli efficienti sensori di movimento la registrazione verrà avviata automaticamente ogni volta che qualcuno passerà, anche minimamente (si veda foto) di fronte alla videocamera o saranno presenti dei rumori. È anche possibile selezionare tramite l’App una specifica area da monitorare e scegliere il riconoscimento umani / animali / pacchi, il che ottimizza i consumi della batteria.
L’utente è vincolato a sostenere una spesa mensile per poter fruire di tutte queste funzionalità: senza di essa è soltanto possibile ricevere le notifiche push, prive del riepilogo del problema che ha generato l’avviso e senza la possibilità di programmare per giorni e orari l’attivazione della singola videocamera.

Allarmi: voto 9

Come detto, il sistema di allarme di Arlo Pro 3 VMS4240P invia notifiche push all’utente tramite App, che potrà così essere aggiornato in tempo reale su quanto succede nelle aree monitorate dalle videocamere e sulla natura della variazione, posto che decida di abbonarsi.
L’utente abbonato, inoltre, potrà attivare la sirena da remoto, un bel deterrente in caso di reale allarme, mentre grazie al microfono e all’altoparlante integrati è possibile interagire con le persone che dovessero trovarsi a circolare negli ambienti.

Qualità di ripresa: voto 8

La qualità foto e video è davvero notevole: il sensore è da 4 MP, la risoluzione video massima è di 2K (2560 x 1440 px), le cam supportano la registrazione in HDR, il che rende la qualità delle immagini finali migliore, e c’è uno zoom digitale di 12x, utilizzabile nella modalità automatica sulla figura in movimento per seguirne gli spostamenti. Per la notte, è possibile usufruire degli efficienti riflettori. Queste performance richiedono inevitabilmente una connessione Wi-Fi forte e stabile, altrimenti sarete costretti a ridurre la qualità dell’output al Full HD (1080 p) o a 720 p.
Per gli utenti non abbonati c’è la possibilità di archiviare le immagini su una memoria esterna da connettere all’ingresso USB sul retro dell’hub.

La nostra prova

Abbiamo provato la Arlo Pro 3 VMS4240P verificandone le impostazioni principali. Ecco i risultati dei nostri test.

Configurazione

L’app gratuita Arlo contiene la guida passo per passo all’installazione, inclusa la fase di inserimento dei dati utili al pagamento, che verrà effettuato dopo i primi tre mesi di prova gratuita per il rinnovo dell’abbonamento. Una volta pronti, vi basterà visionare una a una le voci di menù per impostare tutte le configurazioni preferite.
Un peccato che l’App non sia disponibile anche per browser web, perché volendo monitorare le stanze in modalità live la riproduzione di due video in diretta è abbastanza impegnativa per le risorse di un dispositivo mobile.

Riprese e foto

Ineccepibili le riprese e le foto: la qualità promessa è mantenuta e il microfono è piuttosto potente, durante il nostro test ha registrato anche le campane della Chiesa del quartiere. È possibile anche inviare a chiunque dei link ai file video nel cloud, la cui accessibilità scade dopo 24 ore.

Connettività

Nella pratica la connettività lascia un po’ a desiderare: passa qualche secondo tra il rilevamento di un movimento o di una presenza e l’invio dell’avviso sul cellulare; per lo streaming in diretta abbiamo dovuto abbassare la qualità della registrazione. In particolare, mantenere due flussi streaming in 2K contemporaneamente significa chiedere un certo impegno della banda Wi-Fi, è difficile immaginare di mantenere la riproduzione per 24 ore al giorno.

Allarmi e notifiche

In alternativa alla notifica è possibile far partire una telefonata a una persona di riferimento, oppure direttamente alle forze dell’ordine, ai pompieri o a un medico. Inoltre, è possibile avviare la registrazione video da remoto. A proposito di notifiche, va notato che le videocamere a batteria sono collegate per il funzionamento allo SmartHub, il quale è mantenuto attivo tramite cavo elettrico. Questo significa che in caso di disattivazione dell’impianto, per sfortuna o manomissione, il vostro dispositivo mobile smetterebbe di ricevere notifiche push dalle telecamere di sorveglianza.

Andamento prezzo Arlo Pro 3 VMS4240P

381,06 €

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