Come scegliere il lavapavimenti a vapore: guida 2025

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Come scegliere il lavapavimenti a vapore: guida 2025

Molti consumatori prediligono l’uso del vapore per la pulizia dei pavimenti e di altre superfici della casa: questa popolarità è dovuta interamente alle proprietà igienizzanti del vapore, che non solo permette di sciogliere le macchie più ostinate senza l’uso di detersivi, ma contribuisce anche ad eliminare i batteri grazie all’elevata temperatura di emissione.

Lavapavimenti a vapore
Gli strumenti per la pulizia a vapore sono diversi: in questa guida all’acquisto ci occupiamo del lavapavimenti a vapore, ma vi consigliamo anche la lettura delle nostre pagine dedicate alla scopa a vapore e al pulitore a vapore per avere una panoramica completa e scegliere il prodotto più indicato per voi.
Fatta questa premessa, vediamo a quali aspetti fare attenzione per scegliere quale lavapavimenti a vapore comprare.

Prestazioni

Se da un lato i lavapavimenti a vapore hanno la fama di essere prodotti particolarmente ecologici, dall’altro è vero anche che i consumi di questi apparecchi, che devono scaldare e vaporizzare l’acqua, sono piuttosto elevati: per questo motivo, prima di procedere all’acquisto, è sempre bene controllare le specifiche tecniche del modello scelto e verificare che le prestazioni offerte siano commisurate alle proprie necessità. Vediamo quindi come valutare tutti i parametri relativi alle prestazioni di un lavapavimenti a vapore.

Potenza

Il primo dato da controllare è proprio la potenza, ovvero la quantità di energia elettrica assorbita per il funzionamento. I lavapavimenti a vapore hanno generalmente consumi molto elevati, con un assorbimento superiore ai 1.000 W: i modelli più potenti arrivano a 2.000 W, anche se più comunemente la potenza si aggira intorno ai 1.500 W.

Lavapavimenti a vapore potenza
Questo se abbiamo a che vedere con dei lavapavimenti a vapore “puri”: se invece si tratta di un modello multifunzione, ovvero con funzione aspirapolvere, i consumi complessivi possono anche superare i 2.300 W.
Al di là dell’impatto sulla bolletta, la potenza è importante da considerare perché è in relazione diretta con le tempistiche di preparazione del vapore e con la potenza aspirante nei modelli 2 in 1: maggiore il wattaggio, infatti, più rapidamente la macchina è pronta all’uso e più forte è l’aspirazione.

Pressione del vapore

Importante da considerare è anche la pressione del vapore erogato, in quanto, insieme alla temperatura, è ciò che determina l’efficacia del lavapavimenti contro lo sporco. Maggiore è infatti la pressione, più fine e abbondante è il vapore emesso e più facilmente si riescono a sciogliere le macchie anche con poche passate.

Lavapavimenti a vapore pressione
I modelli di lavapavimenti a vapore per uso domestico hanno generalmente una pressione compresa tra 3,5 e 6 bar: considerate dunque nella scelta che tipo di sporco tratterete con il lavapavimenti a vapore. Per pulizie “normali”, che non comprendano macchie o incrostazioni particolarmente sedimentate, un vaporetto da 4 bar è più che sufficiente. Se invece vi serve una macchina per pulire di tutto, dai sanitari incrostati di calcare a forni e fornelli unti e sporcati da un uso molto intenso, allora meglio orientarsi su una macchina da almeno 5 bar.

Tempi di riscaldamento

I tempi necessari per cominciare a produrre vapore si aggirano in genere intorno ai 6 minuti nei modelli a caldaia e a non più di 2 minuti nei modelli con generatore di vapore (vedremo più avanti come distinguere tra queste due tipologie). 

Regolazione del vapore

Non tutti i pavimenti sono adatti ad essere trattati col vapore, seppur molto fine: specialmente chi abbia intenzione di pulire superfici delicate come il parquet o i pavimenti in laminato dovrebbe optare per un modello con regolazione del vapore emesso, onde evitare che il legno o altri materiali delicati assorbano troppa umidità e si deformino.

Lavapavimenti a vapore regolazione vapore
Un sistema di regolazione del vapore può essere chiaramente utile anche in senso opposto, per esempio per intensificare l’emissione in caso di sporco ostinato e particolarmente difficile da rimuovere.
Lavapavimenti a vapore programmi
Nei modelli più sofisticati la regolazione può essere facilitata da veri e propri programmi di pulizia: è possibile cioè selezionare sul pannello comandi la superficie da pulire e la macchina provvede in automatico ad erogare la quantità di vapore necessaria. 

Aspirazione

Come abbiamo detto, alcuni lavapavimenti a vapore sono multifunzione e possono fungere anche da aspirapolvere. Questo consente di velocizzare ancor di più le pulizie domestiche e di coniugare due funzioni in un unico apparecchio.

Lavapavimenti a vapore multifunzione
Essendo strumenti votati all’igienizzazione profonda, non è raro che questo tipo di lavapavimenti a vapore sia equipaggiato con un sistema filtrante di elevata qualità, che coniuga filtri HEPA (ad alta efficienza contro il microparticolato e gli allergeni) con la filtrazione ad acqua, facile da scaricare direttamente nel WC senza dispersione di polvere.

Gestione dell’acqua

L’unico “detersivo” necessario al funzionamento del lavapavimenti a vapore è l’acqua: vediamo allora quali sono gli aspetti relativi alla gestione dell’acqua che suggeriamo di valutare prima dell’acquisto di un lavapavimenti a vapore.

Autonomia

Abbiamo detto che esistono due tipi di lavapavimenti a vapore: quelli con caldaia e quelli con generatore di vapore.
Nel primo caso l’acqua deve essere versata direttamente nella caldaia, all’interno della quale si trova una resistenza: questa porta a ebollizione l’acqua trasformandola in vapore e aumentando così notevolmente la pressione all’interno della caldaia.

Lavapavimenti a vapore caldaia
Con un lavapavimenti a vapore di questo tipo è impossibile rabboccare l’acqua all’interno della caldaia, perché una volta che l’acqua si sia esaurita è necessario aspettare che la caldaia si sia completamente raffreddata prima di poter caricare altra acqua.
In questi casi verificare la capacità del serbatoio è importante, perché questa determina l’autonomia del prodotto. La capacità della caldaia in questi modelli si aggira in media intorno a 1,5 l.
Lavapavimenti a vapore serbatoio estraibile
Nei modelli con generatore di vapore l’acqua viene invece versata in un normale serbatoio di plastica, spesso estraibile: solo una piccola quantità alla volta viene inviata al generatore di vapore e da questo evaporata molto velocemente. È possibile in questi casi rabboccare in qualunque momento il serbatoio rendendo l’autonomia del lavapavimenti a vapore di fatto illimitata.

Sistemi anticalcare

Trattandosi di apparecchi che funzionano ad acqua, se non sottoposti ad una pulizia regolare i lavapavimenti a vapore possono essere soggetti a formazioni di calcare che incidono sull’efficienza dello strumento. Normalmente questi apparecchi non sono equipaggiati con filtri che aiutino ad eliminare i minerali dall’acqua, pertanto, se il vostro acquedotto fornisce acqua molto “dura”, potreste considerare di usare col vostro lavapavimenti a vapore anche o esclusivamente acqua demineralizzata.
Le indicazioni per la pulizia della caldaia e degli ugelli sono solitamente riportate sul libretto di istruzioni e vanno seguite con precisione, sia per quanto riguarda il procedimento in sé, sia per quanto riguarda gli intervalli tra una pulizia e l’altra.
In generale, per mantenere questo tipo di prodotti liberi dal calcare è sufficiente un trattamento periodico con un apposito additivo anticalcare: molti produttori includono nella confezione o comunque commercializzano soluzioni anticalcare compatibili con i propri lavapavimenti a vapore. Sono comunque facilmente reperibili anche nei supermercati o sui principali e-commerce.

Spazzole e bocchette

Proprio come per un comune aspirapolvere, anche del lavapavimenti a vapore vanno considerati il numero e il tipo delle spazzole e bocchette incluse, poiché quanto più è vario l’assortimento, tanto maggiore è il numero delle superfici che possono essere trattate.

Lavapavimenti a vapore accessori
Se dotato degli ugelli necessari, con un lavapavimenti a vapore è infatti possibile sciogliere lo sporco anche in tutte quelle zone della casa non facilmente trattabili con un semplice panno umido, come ad esempio fughe delle piastrelle, fornelli, finestre, specchi, interstizi e tappeti.
Vediamo quindi quali sono gli accessori più comuni da trovare in dotazione e a che cosa servano:

  • Tubo di prolunga: un accessorio fondamentale per raggiungere qualsiasi angolo della casa senza arrampicarsi su una scala;
  • Spazzola per pavimenti: classica spazzola rettangolare per pulire i pavimenti. Talvolta è affiancata da una spazzola più piccola per raggiungere gli angoli o per passare più facilmente sotto mobili e divani;
  • Spazzolino rotondo: grazie alle setole di questo accessorio è possibile grattare via le incrostazioni. Spesso si trova in dotazione anche uno spazzolino più piccolo da utilizzare sui sanitari o sulle fughe delle piastrelle;
  • Pistola con ugello per le fessure: utile ovunque ci sia bisogno di un getto di vapore concentrato (angoli o fessure);
  • Panni: ogni modello ha in dotazione diversi panni da agganciare alle spazzole per raccogliere lo sporco sciolto dal vapore. Ci sono panni per i pavimenti e cuffie per vetri, finestre, imbottiti e materassi.

È sempre possibile acquistare separatamente altri accessori opzionali, come il tergivetri o lo scolla-tappezzeria, che rendono il lavapavimenti a vapore ancor più versatile.

Praticità d’uso

Un fattore da non trascurare è la comodità di utilizzo del lavapavimenti a vapore.
Il primo aspetto da valutare è il peso del lavapavimenti: ricordiamo che ad esso va aggiunto il peso del pieno d’acqua, per cui, se la capacità del serbatoio è di 1,5 l, bisogna aggiungere 1,5 kg al peso del solo traino.
Nello specifico, se in casa sono presenti scale è sconsigliabile scegliere un modello che pesi più di 3 kg a vuoto. Chi invece volesse optare per un modello particolarmente potente dovrà tenere in conto che il peso potrà anche superare i 6 kg.

Lavapavimenti a vapore tubo prolunga
Anche le lunghezze del tubo flessibile e di quello rigido sono importanti, perché quanto più questi sono lunghi, tanto più facilmente permettono di raggiungere superfici in alto o nascoste senza bisogno di sollevare il traino con l’altra mano. Questi dati non sono normalmente riportati singolarmente tra i dettagli tecnici del prodotto: troverete al massimo l’indicazione del raggio d’azione e/o la lunghezza del cavo di alimentazione. Per questo motivo sarebbe consigliabile recarsi in un negozio ed esaminare di persona il modello scelto prima di procedere all’acquisto.

Esistono lavapavimenti a vapore senza filo?

Al momento no, né modelli a traino, né scope a vapore. Per preparare il vapore è necessaria un’ingente quantità di energia che le attuali batterie, per quanto in costante miglioramento, non sono ancora in grado di fornire per periodi sufficientemente prolungati.
L’unica parziale eccezione per il momento è costituita dal Polti Moppy: si tratta di uno scopettone per pavimenti con panno in microfibra accompagnato da una base senza fili utilizzabile per vaporizzare e scaldare il panno, igienizzandolo.

Che differenza c’è tra scopa a vapore e lavapavimenti a vapore?

La differenza tra i due apparecchi riguarda non solo la struttura, ma anche la versatilità.
Un lavapavimenti a vapore è una macchina pensata principalmente per la pulizia dei pavimenti, appunto, e l’eventuale applicazione su altre superfici è solo secondaria.
Le scope a vapore, invece, soprattutto i modelli senza funzione aspirante, hanno quasi tutte il pulitore a mano estraibile, pratico da usare su tutte le superfici. Anche il pacchetto accessori tende a riflettere questa maggiore versatilità d’uso.

 

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Dati tecnici

Aspirazione

Assorbimento

240 W

1500 W

1500 W

1550 W

9 W

Pressione vapore

3 bar

2 bar

3 bar

3 bar

Pronto vapore

40 secondi

30 sec

30 sec

15 sec

Regolazione vapore

3

Capacità serbatoio/caldaia

0,8 L

0,35 L

0,47 L

0,4 L

0,2 L

Spazzola pavimenti

Spazzola tappeti, spazzola fughe, spazzole rotonde

Bocchette

Bocchetta rettangolare, bocchetta rotonda grande, bocchetta rotonda piccola

Spazzola triangolare per pavimenti, accessorio tappeti

Ugelli

Ugello a fessura, ugello di puntamento

Peso

4,9 Kg

2,38 kg

5,62 kg

2,1 Kg

2,3 Kg

Punti forti

Pulizia 3 in 1

Manico pieghevole

Aspira e lava a vapore insieme

Riscaldamento ultra rapido

Leggera e maneggevole

Ottima capacità serbatoio

Vapore pronto subito

Con diffusore oli essenziali

Igienizzazione senza detergenti

Due rulli controrotanti

Rivelamento automatico sporco

Pulitore integrato

Panni in microfibra e nylon

Piastra triangolare

Accensione e spegnimento automatici

Peso ridotto

Erogazione regolabile in continuo

Leggera e pratica

Filtro capelli integrato

Pulizia lungo i battiscopa

Punti deboli

Prezzo

Senza filtro anticalcare

Pesante

Non aspira

Non aspira

Ricarica lenta

Non aspira

Rumoroso

Alimentazione a filo

Non ha funzione autopulente

Autonomia breve

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