Anker Pocket: I nostri voti sui fattori decisivi per la scelta delle casse Bluetooth
1. Qualità del suono: Voto 6 su 10
Il voto assegnato alla qualità del suono riprodotto dalle casse Bluetooth Anker Pocket arriva alla sufficienza poiché l’audio che questo strumento è in grado di offrire è esattamente come questo punteggio: discreto e accettabile, ma non eccezionale. La resa finale della riproduzione musicale di una cassa Bluetooth è data dalla somma del numero di altoparlanti che questa possiede, dalla nitidezza con cui vengono riprodotti i bassi e dalla potenza generale della cassa. Le Anker Pocket consistono di un solo altoparlante, ad una sola via e con una superficie piccola, abbinato ad una potenza di 3 Watt (che è un valore molto ridotto): queste caratteristiche si traducono in una riproduzione dalla qualità adatta per ascoltare in maniera chiara i vostri brani preferiit, ma senza aspettarsi performance da prodotto top di gamma. Ad esempio, al massimo volume, ricoprono completamente i rumori all’interno di una stanza, ma non aspettatevi che si senta per tutta casa, così come alcune frequenze, soprattutto quelle dei bassi, che sono superiori rispetto, ad esempio, alla riproduzione tramite cellulare, sono comunque molto limitate rispetto ad altre tipologie di casse più avanzate (e anche molto più costose però!). Il voto assegnato è da considerare comunque buono alla luce del prezzo veramente basso a cui queste casse sono vendute e soprattutto delle loro dimensioni davvero piccolissime.
2. Connessione: Voto 10 su 10
Nonostante la piccola taglia e il prezzo contenuto, il fattore relativo alla connessione delle casse Bluetooth Anker Pocket sorprende in positivo e si aggiudica il massimo voto possibile. Questo apparecchio può infatti offrire una compatibilità totale e può essere abbinato a qualsiasi dispositivo Bluetooth, NFC o dispositivi tradizionali attraverso il classico cavo AUX con jack da 3,5 mm. Utilizzo libero quindi con smarpthone, portatili, tablet, ma anche strumenti “meno tecnologici” come lettori MP3 oppure lettori CD. In dotazione è incluso, oltre al cavo di ricarica micro USB da 70 cm anche quello AUX che ha anch’esso una lunghezza di 70 cm. Per quanto riguarda la compatibilità con le varie versioni Bluetooth esistenti attualmente, questo modello le supporta tutte a partire dalle 2.1 a salire (sono quindi escluse le “preistoriche” versioni 1.0 e 1.1 che, in realtà, non sono così diffuse oggigiorno) e la copertura massima di queste casse è ottima ed è di 10 m.
3. Autonomia: Voto 10 su 10
Anche il fattore autonomia vede assegnarsi un punteggio sbalorditivo di 10 su 10 visto che queste casse, se caricate a dovere, offrono una libertà di riproduzione senza necessarie ricariche che è davvero superiore a qualsiasi altro apparecchio appartenente alla stessa fascia di prezzo economica. Le casse Bluetooth Anker Pocket, infatti, dopo una ricarica di circa 3 ore mediante qualsiasi porta USB consentono di essere utilizzate fino ad addirittura 12 ore! Chiaramente, questa durata può essere soggetta a variazioni sensibili, in base al tipo di utilizzo che si fa dell’apparecchio: per assicurarsi l’autonomia promessa dal produttore, bisognerebbe cercare di riprodurre la musica con un volume che non superi mai l’80%, in modo da poter ottenere effettivamente 12 ore reali di musica. Considerata questa autonomia così ampia e anche i ridotti tempi necessari per il caricamento della batteria, le casse Anker Pocket si dimostrano il prodotto ideale per essere portato con sé ovunque visto che non avranno bisogno di prese di corrente o computer a cui collegare il cavetto USB.
4. Dimensioni: Voto 7 su 10
Alle dimensioni delle casse Bluetooth Anker Pocket si è deciso di assegnare un voto molto buono ma non il massimo possibile. Non è infatti facile decidere in maniera netta se le dimensioni piccole o grandi costituiscano un punto di forza o debolezza di un prodotto come delle casse Bluetooth: questo giudizio è riservato all’utente che sceglierà se per lui/lei è più importante privilegiare le specifiche tecniche legate alla riproduzione del suono o se, invece, è alla ricerca di un prodotto che sia prevalentemente pratico e comodo. Sicuramente i punti di forza di queste casse sono infatti la loro estrema facilità di trasporto dovuta ad un peso veramente contenuto di soli 200 g circa e a delle dimensioni altrettanto compatte (la struttura consiste infatti in un cubo di soli 6 cm), D’altro canto, però, a tale taglia ridotta e maneggevole, corrisponde inevitabilmente una sacrificata qualità di riproduzione sonora che, per forza di cose, non potrà mai essere come i modelli con altoparlanti più ampi, che rendono la diffusione del suono ottimale ma che ingombrano anche molto di più.
5. Funzioni: Voto 6 su 10
Le funzioni del diffusore sono Bluetooth Anker Pocket sono esattamente come il voto che ottengono in questa classifica, ovvero sufficienti ma non elevatissime. La quantità di funzioni disponibili su questo modello infatti non è abbondante ma, anzi, le possibilità delle casse Anker Pocket si riducono alla sola funzione di risposta alle chiamate in arrivo sul proprio smartphone collegato alle casse in funzione. Grazie alla presenza di un microfono integrato che permette agli altoparlanti di poter ricevere anche telefonate senza dover necessariamente prendere il cellulare, ma rispondendo e parlando direttamente dalle casse Bluetooth. La riproduzione musicale viene automaticamente arrestata quando c’è una chiamata in arrivo, la cui nitidezza è abbastanza buona ma sicuramente non ottima come i modelli dotati di microfoni più avanzati che consentono, ad esempio, di eliminare totalmente l’effetto eco che si genera molto frequentemente con le comunicazioni svolte in vivavoce.
Copyright Klikkapromo srl – È vietato ogni sfruttamento non autorizzato