Akai APC Key 25
I nostri voti sui fattori decisivi per la scelta della tastiera MIDI
1. Tasti: Voto 7,5 su 10
Iniziamo la recensione della tastiera MIDI Akai APC Key 25 analizzando l’elemento principale di questo tipo di strumento, ovvero i suoi tasti, valutandone il numero e le caratteristiche strutturali. In considerazione di queste caratteristiche abbiamo scelto di assegnare alla Akai APC Key 25 un voto di 7,5 su 10. Si tratta di un modello con 25 tasti, pari ad un’estensione di 2 ottave: la dimensione di questa tastiera MIDI la rende particolarmente indicata per l’elaborazione e la creazione di musica in studio e un po’ meno per le performance live.
I tasti sono di tipo synth-action, ovvero si tratta di tasti non pesati adatti ad esecuzioni basate sulla velocità e sui passaggi rapidi. La tastiera è inoltre dinamica, ovvero sensibile alle variazioni di pressione sui tasti: in questo modo la tastiera sarà in grado di riprodurre vari accenti sulle note da noi suonate e di garantire una certa espressività alle nostre esecuzioni.
2. Controller: Voto 9 su 10
Passiamo ora a considerare i controller di cui dispone questa tastiera: in questo caso abbiamo scelto di dare un voto di 9 su 10 alla Akai APC Key 25, un voto molto alto che ben rispecchia le dotazioni di questo modello. Sulla parte superiore della tastiera troviamo ben 8 manopole (o knob) che potremo utilizzare per configurare nel dettaglio i nostri campioni, direttamente dalla nostra tastiera e senza utilizzare software di editing musicale.Non sono presenti controller fader ma al loro posto disponiamo di ben 40 PAD, variamente utilizzabili: con questi potremo, per esempio, impostare varie basi ritmiche o melodiche in loop e selezionarle direttamente dalla nostra tastiera, oppure utilizzarli per creare le basi ritmiche dei nostri pezzi. Trattandosi di un modello con un’estensione di 2 ottave, la Akai APC Key 25 dispone naturalmente dei tasti Octave+/Octave- che permettono di passare alle ottave superiori o inferiori durante le nostre esecuzioni.
Segnaliamo inoltre la presenza di diversi comandi per poter controllare il vostro software di editing direttamente da questa tastiera: troviamo infatti dei tasti direzionali per la scelta delle funzioni, dei comandi per la selezione della traccia, per regolarne i volumi e il suo avanzamento. Tutti questi elementi rendono questa tastiera particolarmente indicata alla produzione di musica in studio e, in generale, a chi desidera concentrarsi sulla creazione di brani piuttosto che dedicarsi alle performance dal vivo.
3. Effetti: Voto 7 su 10
Passiamo ora a valutare gli effetti di cui dispone questa tastiera MIDI. In questo caso abbiamo assegnato alla Akai APC Key 25 un voto di 7 su 10. Come detto poc’anzi, questa tastiera è prevalentemente indicata per la creazione di pezzi in studio e pertanto non è dotata di alcuni effetti particolarmente utili nelle performance live. In particolare mancano il modulatore ad anello, il pitch-bend, la funzione aftertouch e soprattutto l’arpeggiatore che, tuttavia, potremo trovare nella maggior parte dei software di editing musicale.
Se invece foste interessati a registrare le vostre esecuzioni, questa tastiera MIDI dispone della funzione di recording che permette di memorizzare le nostre esecuzioni o anche brevi passaggi, e di lanciarli quando vogliamo. Troviamo inoltre il pulsante sustain, disposto sul lato destro della tastiera, il quale ci permette di prolungare l’estensione della nota da noi suonata e supplisce alla mancanza di ingresso per l’apposito pedale.
4. Connettività hardware e software: Voto 8 su 10
Infine, andiamo a considerare il profilo della connettività di questa tastiera MIDI, valutando non solamente le sue possibilità di collegamento hardware, ma anche la sua compatibilità con i vari sistemi operativi e i software musicali che troviamo in dotazione con la Akai APC Key 25. In questo caso abbiamo scelto di dare un voto di 8 su 10 a questa tastiera.
Per quanto riguarda i collegamenti hardware disponiamo solamente di una presa USB che servirà non solamente per alimentare la tastiera, ma anche per il collegamento al nostro computer. A questo proposito, si tenga presente che la Akai APC Key 25 è un modello plug-‘n-play, ovvero predisposto per funzionare automaticamente non appena collegato al computer, senza l’installazione di driver. Questa tastiera MIDI è inoltre compatibile sia con sistemi operativi Windows sia Mac.
Abbiamo molto apprezzato la dotazione dei software per l’editing musicale della Akai APC Key 25: troviamo anzitutto Ableton Live Lite, il noto software per l’editing musicale che permette di comporre, registrare, mixare e molto altro ancora direttamente dal proprio computer. Troviamo inoltre Hybrid 3 di AIR Music Tech, con cui potremo disporre di un sintetizzatore virtuale di ultimissima generazione, e altri due software integrali: SONiVOX Twist, un altro sintetizzatore, e Toolroom Records, un software che contiene centinaia di campioni musicali di ottima qualità.
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Salve
solo una conferma che la tastiera non è indipendente; mi spiego meglio: non si può utilizzarla senza la connessione al software via USB? grazie
Certo, tutte le tastiere MIDI devono essere collegate a un software.
Buongiorno! Ho acquistato la Apc key 25, collegata al pc Ed Ableton. I 40 pad non si illuminano però E funzionano come fossero note. Cosa dovrei fare
Se hai eseguito correttamente la configurazione come riportato sul manuale di istruzioni e continui a riscontrare questo malfunzionamento consigliamo di rivolgerti all’assistenza clienti del produttore ed eventualmente chiedere la sostituzione del prodotto.