Recensione COROS Pace 2

COROS Pace 2 in breve

Lo smartwatch COROS Pace 2 ottiene un voto di 8 su 10. Questo entry-level multi-sport ha un prezzo che non spaventerà chi vuole provare ad associare la propria attività fisica a un orologio per la prima volta, e piacerà ai fautori della semplicità. Nello specifico, è consigliabile per chi si dedica a corsa, ciclismo e nuoto. Il risparmio è evidente soprattutto su dimensione, nitidezza e brillantezza dello schermo, ma d’altronde non si può comparare ai display OLED/AMOLED degli smartwatch di fascia alta. Purtroppo anche le watchface non sono tantissime, perciò è sconsigliabile a chi si diverte nella personalizzazione. Proprio queste caratteristiche del display e il fatto che per sbloccarlo dallo standby sia necessario usare il bottone regalano allo smartwatch uno dei suoi migliori pregi: la lunga autonomia della batteria, che con il GPS disattivato arriva anche a 20 giorni. Inoltre, il COROS Pace 2 spicca per leggerezza, con un peso intorno ai 30 grammi, che varia a seconda del cinturino che sceglierete. Guardando ai controlli, ci sono due pulsanti, uno per tornare indietro e l’altro per la navigazione, che oltre a essere schiacciabile ruota anche, una scelta piuttosto originale, rispetto alla concorrenza. Per questo prezzo non aspettatevi il controllo vocale, infatti mancano microfono e speaker, il che rende impossibile rispondere anche alle chiamate. Il software è un po’ primitivo: dove i caratteri sono piccoli sarà difficile per gli sportivi miopi leggere in tempo reale dati sulle loro prestazioni, mentre secondo diversi tester la raccolta sui dati delle performance non è risultata sempre accurata. Si può sperare che questi problemi vengano in futuro corretti dal produttore, che inizia ad avere una buona notorietà.
Un’altra pecca è che a differenza di alcuni modelli della concorrenza COROS Pace 2 in caso di battito cardiaco sospetto non invia nessuna notifica all’utente.