1. OS e aggiornamenti: Voto 7.5 su 10
L’Alcatel Pixi 4 è un dispositivo di fascia bassa, che tuttavia, per quanto riguarda il sistema operativo, sorprende. Monta infatti Android 6.0 Marshmallow, una versione relativamente recente che consente la compatibilità con la grandissima maggioranza delle applicazioni, sia quelle legate alla produttività che al divertimento. È inoltre possibile aggiornare il dispositivo ad Android 7.1 Nougat, un fattore decisamente positivo che lo distingue da buona parte della concorrenza. Anche per chi non fosse interessato all’utilizzo di particolari funzionalità introdotte dalle nuove versioni di Android, l’aggiornamento rappresenta un vantaggio importante in termini di sicurezza e durabilità del prodotto.2. Schermo: Voto 7 su 10
Alcatel offre per questo smartphone svariate possibilità di personalizzazione, rendendo disponibili versioni di dimensioni e funzionalità diverse. Il modello che riteniamo più interessante è quello da 5 pollici, che combina comfort di lettura e facilità di trasporto.La risoluzione FWVGA di 854 x 480 px non è sicuramente tra le migliori e non può offrire una visione in alta definizione. Per chi non fosse interessato a contenuti multimediali come video o fotografie in HD, tuttavia, questo display è sufficiente a garantire un utilizzo agevole. Lo schermo è capacitivo e supporta la funzione multi-touch, ovvero la possibilità di rilevare un tocco multiplo (in questo caso lo schermo riconosce fino a 2 punti in contemporanea).
3. Fotocamera: Voto 6 su 10
Com’era prevedibile per uno smartphone di questa fascia di prezzo, poca attenzione è dedicata alla qualità della fotocamera. Quella principale possiede un sensore da 8 MP, al di sotto della media dei 12 MP molto diffusa tra dispositivi di fascia media. Non ci si potranno dunque attendere foto di alta qualità.Anche gli amanti dei selfie rimarranno delusi dalla fotocamera frontale di 5 MP, poco adatta a realizzare scatti in condizioni di luce non ottimali. È tuttavia possibile utilizzare il flash integrato, sfruttabile anche come torcia.
Si possono inoltre realizzare video in alta definizione (720 p @30 fps), la cui effettiva qualità sarà però apprezzabile solo dopo il trasferimento sul proprio computer o tablet, dato che lo schermo possiede una risoluzione inferiore.
4. Hardware: Voto 6.5 su 10
L’Alcatel Pixi 4 dispone di una discreta componentistica. Il suo processore arriva a un massimo di 1,3 GHz, adatto a svolgere funzionalità standard come la navigazione online, la gestione della propria casella di posta elettronica o l’utilizzo di un’applicazione dedicata alla produttività. Può invece rappresentare una limitazione per chi intende usare questo smartphone per giocare con titoli recenti e dalla grafica particolarmente avanzata, o per chi cerca la possibilità di un multitasking fluido e senza rallentamenti.La RAM è veramente ridotta, con solo 1 GB a disposizione. Questo può corrispondere a una grande restrizione per chi ha bisogno di un dispositivo rapido, che risponda prontamente a ogni comando.
La memoria interna di 8 GB rientra pienamente nella media, superando molti prodotti concorrenti. Dalle fonti online diffuse dalla stessa Alcatel risulta che la memoria effettivamente disponibile (escluso il sistema operativo e le applicazioni preinstallate) è di 3,6 GB, espandibile però con una scheda MicroSD delle dimensioni massime di 32 GB.
La batteria ha una capacità di 2000 mAh, sufficiente ad alimentare lo smartphone per una giornata, purché non se ne faccia un uso molto intensivo. Molto dipende non solo dalla connessione Wi-Fi e dall’uso di applicazioni, ma anche dalla rete telefonica a cui ci si appoggia (le reti 4G, infatti, consumano molta più energia delle 3G). La ricarica è particolarmente lunga e richiede almeno 4 ore di tempo.
5. Connettività: Voto 6.5 su 10
L’Alcatel Pixi 4 è un modello mono SIM, che non permette dunque la gestione di due numeri in contemporanea. Richiede l’utilizzo di una scheda Micro SIM, ormai molto diffusa tra gli utenti.Per quanto riguarda la connettività fisica, questo smartphone dispone di una presa micro USB 2.0, che permette sia la ricarica che la connessione a computer per il trasferimento dati.
Le tecnologie senza fili non sono particolarmente avanzate: il Bluetooth v.4.0 potrebbe creare contrasti se connesso in contemporanea a una rete 4G LTE, mentre lo standard Wi-Fi 802.11b/g/n offre una connessione Single-Band (che può dunque rendere la navigazione lenta, soprattutto se si utilizzano reti pubbliche molto affollate).
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