Panasonic Lumix DMC-FT5
I nostri voti sui fattori decisivi per la scelta della fotocamera subacquea
1. Protezioni e struttura: Voto 8 su 10
La prima cosa che dovremmo valutare quando scegliamo una fotocamera subacquea è il suo grado di protezione: macchine diverse sopportano infatti profondità diverse, e dobbiamo essere certi di acquistare una fotocamera adatta all’uso che intendiamo farne.2. Qualità fotografica: Voto 8 su 10
In secondo luogo è importante verificare che una fotocamera subacquea faccia foto di buona qualità. Anche in questo ambito la Panasonic Lumix DMC-FT5 promette buone prestazioni, meritando nuovamente un 8 su 10. Il sensore è di tipo MOS da 1/2.3″, con un conto pixel elevato (16 MP) e la retroilluminazione per attenuare la formazione di rumore. Anche la sensibilità è buona, con un’escursione che va da 100 a 3200 ISO. Le foto qui sotto sono esempi scattati con questa macchina: cliccate le miniature per ingrandirle.3. Funzioni: Voto 9,5 su 10
Vale sempre la pena di considerare anche quali siano le funzionalità di cui una fotocamera subacquea è dotata, così da valutarne la versatilità, le potenzialità e la semplicità di utilizzo.Questo è il principale punto di forza della Panasonic Lumix DMC-FT5, che presenta possibilità straordinariamente ampie per una macchinetta di questo tipo e si vede assegnare in questo fattore un 9,5 su 10.
Per quanto concerne più strettamente la fotografia, il ventaglio delle possibilità è particolarmente completo: si va dalla modalità di scatto completamente automatizzata, in cui è la macchina a riconoscere da sola che cosa stiamo fotografando e a regolare di conseguenza apertura e tempo di esposizione, alla modalità “P” in cui possiamo modificare a piacere le impostazioni predeterminate dello scatto. C’è poi la modalità di selezione interamente manuale di apertura ed esposizione, che rende questa macchina particolarmente adatta ai fotografi esperti, e quella di selezione manuale di una delle seguenti scene:
- Ritratto: tiene il soggetto in primo piano a fuoco e sfoca lo sfondo
- Soft Skin: aggiunge un leggero effetto sfocato a tutta l’immagine
- Panorama: tiene a fuoco tutta la scena
- Ritratto notturno: ottimizza l’illuminazione per ottenere buoni ritratti in condizioni di scarsa luce
- Panorama notturno: compone diverse foto in sequenza per ottenere una scena notturna di buona qualità
- Riprese notturne manuali: lascia che sia il fotografo a regolare le impostazioni
- HDR: compone diversi scatti a diverse impostazioni di luminosità per ottenere un’immagine ad alto contrasto e ricca di dettagli
- Cibo: scatto a distanza di fuoco corta con possibilità di selezionare la tonalità dell’immagine
- Animali domestici: riconosce e segue il muso dell’animale da riprendere
- Tramonto: ottimizza l’apertura per cogliere i colori vividi del tramonto
- Cielo stellato: modalità specifica per gli scatti al cielo notturno
Altre modalità che però non abbiamo trovato ben spiegate sono “Baby” 1 e 2, specifica per scattare foto ai bimbi piccoli, “Alta sensibilità“, “Glass through” e “Foto 3D“. A queste si aggiungono lo scatto panoramico e la modalità artistica in cui è possibile scegliere tra 14 diversi effetti per le proprie foto: dallo stile retro alla monocromia, dall’effetto miniatura all’effetto soft. Non mancano la modalità di scatto continuo, con diverse combinazioni di risoluzione e scatti al secondo, che permette di scattare fino a un massimo di 100 foto in sequenza rapida, o il filmato time-lapse per comporre un breve video da una sequenza di scatti temporizzati.
La fotocamera è inoltre dotata di diverse funzioni di editing fotografico per modificare gli scatti ancor prima di scaricarli: si possono ad esempio ritagliare e ridimensionare le foto, ritoccare i colori e altro ancora.
I video possono avere una risoluzione massima di 1080p a 50 fps, possono venire girati con alcuni degli effetti artistici disponibili per le foto e possono venire tagliare direttamente in-camera servendosi degli strumenti di editing.
Sono molto complete anche le funzioni non fotografiche della Panasonic Lumix DMC-FT5, a partire dalla connettività: questa fotocamera è dotata sia di antenna WiFi sia di NFC, e offre dunque svariate possibilità per collegarsi a un dispositivo mobile (smartphone o tablet). Installando su di essi l’apposita app, poi, è possibile controllare la fotocamera in remoto, oltre a scaricare e trasferire gli scatti da essa al dispositivo.
Completano questa ricca panoramica i ricevitori GPS e GLONASS, che permettono il geotagging delle foto ma anche di avere una bussola elettronica a bordo, e i sensori integrati di altitudine, profondità e pressione.
4. Batteria e memoria: Voto 9 su 10
L’ultima cosa che va considerata, in particolare dai fotografi più attivi, è l’autonomia della batteria di una fotocamera subacquea. Questo è un altro campo in cui la Panasonic Lumix DMC-FT5 si comporta molto bene e si aggiudica infatti un 9 su 10. La macchina monta una buona batteria agli ioni di litio da 1250 mAh, dunque a lunga autonomia: si scarica dopo circa 370 scatti o 80 minuti di filmato. Il tempo di ricarica è però piuttosto lungo, intorno alle 2 h e 20 min.La memoria interna della macchina è veramente esigua, appena 15 MB, per cui è assolutamente necessario acquistare insieme alla macchina una scheda di memoria aggiuntiva ove salvare le foto fatte: la macchina è compatibile con le schede SD fino a un massimo di 128 GB.
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Lumix dmc ft5. Il display è definito anche con molta luce esterna?
Secondo altri utenti ha un’ottima definizione anche in ambienti luminosi.