Recensione: TaoTronics TT-BH16

La nostra recensione

Prestazioni: voto 5

Gli auricolari Bluetooth TaoTronics TT-BH16 sono un modello di fascia bassa pensato soprattutto per gli amanti dello sport, come del resto vale per molti prodotti dello stesso tipo. TaoTronics è un marchio cinese che occupa soprattutto la fascia economica del mercato, dando maggiore importanza a un prezzo conveniente per l’utente e a un design accattivante più che alla qualità del suono. Per questo modello non esistono di fatto specifiche tecniche che ne indichino le prestazioni, anche se probabilmente risposta in frequenza, impedenza e diametro dei driver si attestano su valori standard, simili a quelli dei prodotti concorrenti.

Struttura e comfort: voto 7

I TaoTronics TT-BH16 presentano una struttura standard per gli auricolari Bluetooth progettati per l’attività sportiva: si tratta infatti di un modello in-ear, che richiede l’inserimento dei gommini nella parte più esterna del padiglione auricolare. Questo garantisce un discreto isolamento acustico passivo, oltre a una buona stabilità degli auricolari durante il movimento.

Dal punto di vista della comodità, i TaoTronics TT-BH16 sono un prodotto valido, con caratteristiche più interessanti rispetto a molti concorrenti nella stessa fascia di prezzo. Nella confezione sono inclusi infatti non solo gommini di tre misure differenti, ma anche altrettanti ganci in silicone morbido che permettono di migliorare sensibilmente la stabilità degli auricolari stessi, un elemento fondamentale non solo per gli appassionati di sport. Inoltre sono presenti due piccoli magneti che impediscono di perdere i TaoTronics TT-BH16 anche quando questi vengono indossati senza essere però utilizzati. Inoltre va sottolineato il peso di questo modello, tra i più bassi in assoluto con soli 15 g totali, perfetto per lunghe sessioni d’ascolto.Tuttavia, notiamo che nella confezione non sono incluse custodie o protezioni che permettano di riporre gli auricolari una volta che si è finito di usarli, rendendoli facilmente soggetti a urti o graffi.

Funzioni extra: voto 7,5

Come la grande maggioranza degli auricolari Bluetooth, in particolare di fascia economica, i TaoTronics TT-BH16 offrono funzioni di base che ne rendono più agevole l’utilizzo. Lungo il cavo, sul lato destro, sono presenti un microfono integrato e tre pulsanti, grazie ai quali è possibile gestire le chiamate in entrata sul proprio smartphone (si possono accettare, rifiutare o concludere grazie al tasto multifunzione posto al centro), regolare il volume o passare da una traccia musicale all’altra.

Ricordiamo inoltre che i TaoTronics TT-BH16 sono dotati della certificazione IPX5, che garantisce la loro resistenza a getti d’acqua, rendendoli un modello ideale anche per l’allenamento outdoor in condizioni meteo non ottimali. Questo non è comunque sufficiente per poterli utilizzare in acqua: un’eccessiva esposizione all’umidità può infatti comprometterne il funzionamento.

Connettività: voto 7,5

Questo modello è equipaggiato con tecnologia Bluetooth aggiornata allo standard 4.1, ma non di NFC, solitamente presente solo nei prodotti di fascia medio-alta. La ricarica avviene tramite cavo USB, incluso nella confezione, che può essere connesso sia a un computer, sia a un adattatore per la presa della corrente, purché abbia un output non superiore a 5V (un valore standard per la grande maggioranza dei caricabatterie per smartphone). È anche presente un indicatore LED che si illumina durante la ricarica e si spegne nel momento in cui il processo è concluso.

Alimentazione: voto 7,5

I TaoTronics TT-BH16 possono assicurare una discreta autonomia, che può variare a seconda della potenza del volume e dell’utilizzo di funzioni aggiuntive. Mediamente una carica è sufficiente per offrire circa 7 ore di riproduzione musicale a volume medio, ma questa stima può ridursi nel caso in cui questo sia mantenuto sempre a livelli massimi. Non sono presenti informazioni specifiche sulla durata della batteria quando si effettuano chiamate, né sulle tempistiche necessarie per effettuare una ricarica completa.

La nostra prova

Abbiamo effettuato una serie di test tramite Audiocheck.net. Ecco i risultati che abbiamo ottenuto con i TaoTronics TT-BH16:

Risposta in frequenza: questo dato è risultato in linea con gli standard più diffusi, attestandosi sullo spettro udibile dall’orecchio umano, che va dai 20 ai 20.000 Hz. Purtroppo questo dato non è sufficiente a dare un quadro completo della qualità effettiva del suono, ma sicuramente dimostra la possibilità di riprodurre una gamma sufficientemente vasta di frequenze.

Gamma dinamica: questo valore rappresenta il rapporto tra il suono più alto e quello più basso percepibile indossando le cuffie, e nonostante non rappresenti un vero e proprio dato tecnico, aiuta a determinare le prestazioni delle cuffie in un ambiente rumoroso. Questo modello si attesta su un valore di -48 dBFS (Decibels Below Full Scale), un dato leggermente inferiore rispetto ad altri modelli concorrenti appartenenti alla stessa fascia di prezzo.

Qualità dei bassi: mettendo alla prova i bassi i risultati sono stati positivi considerando che si tratta di auricolari molto economici. Escludendo le frequenze più basse in assoluto, dove si possono percepire vibrazioni (dovute generalmente alla scarsa qualità di costruzione dei driver), non abbiamo riscontrato interferenze particolarmente importanti.

Driver matching: questo parametro misura la capacità dei driver di rispondere a diverse frequenze in modo coordinato, evitando di far percepire all’ascoltatore delle deviazioni del suono da un lato o dall’altro. Provando i TaoTronics TT-BH16 è possibile avvertire qualche oscillazione, soprattutto quando si raggiungono le frequenze più alte, ma in misura limitata rispetto ad altri prodotti simili.

Canali destro e sinistro: i due canali sono risultati cablati correttamente e ben distinti.

Bluetooth: la connessione tramite Bluetooh è stata molto rapida. Gli auricolari vengono infatti riconosciuti in pochi secondi senza alcuna difficoltà, anche se la stabilità del segnale non è delle migliori. Anche a pochi metri di distanza e senza ostacoli particolari tra gli auricolari e il dispositivo collegato, infatti, la connessione viene facilmente interrotta, un difetto che può risultare molto fastidioso.