Le migliori assicurazioni auto del 2025

Confronta le migliori assicurazioni auto del 2025 e scopri i nostri consigli

Dati tecnici

Guida

Libera, Esperta (> 23)

Libera, Esclusiva, Esperta (> 19)

Libera, Esclusiva, Esperta

Libera, Esperta (> 26)

Libera, Esclusiva, Esperta

Massimale persone

6,5 mln €

6,45 mln €

6,45 mln €

6,45 mln €

6,45 mln €

Massimale cose

2 mln €

1,30 mln €

1,30 mln €

1,30 mln €

1,30 mln €

Furto/incendio

Cristalli

Kasko completa

Eventi naturali

Infortunio conducente

Soccorso stradale

Tutela legale

Punti forti

Tanti scaglioni di massimale

Dispositivo satellitare gratuito

Scatola nera opzionale

Gestione anche tramite app

Sconto con la sottoscrizione online

Senza franchigia

Massimali innalzabili

Personalizzabile con moltissimi pacchetti opzionali

Ricca offerta di coperture aggiuntive

Tantissime coperture aggiuntive tra cui scegliere

Copertura opzionale contro non assicurati

Possibilità di alzare i massimali

Gestione anche tramite app

Punti deboli

Prezzi alti

Non prevede guida esclusiva

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Ogni anno la scadenza dell’assicurazione Rc auto incombe su milioni di automobilisti italiani. Una spesa che pesa in maniera significativa sul bilancio familiare e che, nonostante sia obbligatoria per legge, è sempre oggetto di riflessione: come è possibile risparmiare senza rinunciare alla giusta copertura?

Fortunatamente negli ultimi anni, con la crescente diffusione delle compagnie assicurative online, si ha la possibilità di confrontare facilmente in autonomia i preventivi per il proprio mezzo e scegliere così l’offerta più conveniente. Ma attenzione; il prezzo più basso non sempre corrisponde alla migliore protezione.

Assicurazione auto

Per non rischiare di stipulare una polizza inadeguata alle proprie esigenze, durante l’elaborazione di un preventivo è bene procede con molta attenzione all’inserimento di tutte le informazioni richieste. Dati personali, caratteristiche tecniche del veicolo, garanzie accessorie desiderate e modalità di utilizzo dell’auto (come gli eventuali utilizzatori del mezzo, la frequenza e i chilometri percorsi annualmente).

Tutti questi sono elementi che incidono direttamente sulle coperture e soprattutto sul costo finale della polizza. Solo con dati corretti è possibile ottenere un preventivo realistico e trovare davvero l’assicurazione più adatta.

Le componenti principali dell’assicurazione auto

L’assicurazione auto è un contratto che prevede diverse voci, alcune obbligatorie e altre facoltative, che insieme definiscono il livello di protezione per chi guida. La base di partenza è sempre la Responsabilità Civile Auto (o RC Auto), obbligatoria per legge, che copre i danni causati a terzi in caso di incidente. A questa si possono aggiungere diverse garanzie accessorie, che permettono di ampliare la protezione secondo le proprie esigenze.

Ogni polizza è composta da:

  • Dati dell’assicurato e del veicolo, che incidono su rischi e premi.
  • Bonus Malus: è il sistema che regola l’evoluzione della classe di merito dell’assicurato. Se non si causano incidenti si scende di classe (bonus) e si paga meno; in caso contrario si sale di classe (malus) e il premio aumenta. Influisce direttamente sul costo dell’assicurazione anno dopo anno.
  • Massimali di copertura, ovvero il tetto massimo che la compagnia si impegna a pagare in caso di sinistro.

Per legge sono stabiliti dei massimali minimi a cui tutte le compagnie si devono attenere. Questi sono:

  • Danni a persone: 6.450.000 € (indipendentemente dal numero di vittime coinvolte)
  • Danni a cose: 1.300.000 € (indipendentemente dal numero dei danneggiati).

Naturalmente è sempre possibile scegliere dei massimali più alti, ma questo comporterà un incremento del costo della polizza. 

Assicurazione auto modulo CID

  • Franchigie o scoperti, cioè la parte del danno che resta a carico dell’assicurato.
  • Tipi di guida: al momento della stipula della polizza auto si ha una scelta tra diversi tipi di guida, che avranno un impatto sull’ammontare del premio. I tipi sono sostanzialmente tre:
  1. Guida esclusiva: la sola persona che guiderà il mezzo assicurato sarà il contraente.
  2. Guida libera: l’auto potrà essere guidata da chiunque, ma in questo caso il premio è maggiore.
  3. Guida esperta: ciascuna compagnia fissa un limite d’età al di sotto del quale il premio è maggiorato in ragione della minore esperienza del guidatore.

Assicurazione auto conducente

  • Durata del contratto e modalità di pagamento, che possono essere annuali o frazionate (mensili, semestrali).
  • Garanzie opzionali, da valutare in base all’uso del mezzo e al livello di rischio percepito.

Cosa copre l’assicurazione RC Auto semplice

La RC Auto di base copre esclusivamente i danni involontari causati a persone, veicoli o cose altrui quando si è alla guida. È la formula minima richiesta per poter circolare legalmente su strada, ma è bene chiarire che non protegge né il veicolo dell’assicurato né i suoi beni personali.

Più nello specifico, la RC semplice:

  • Risarcisce danni materiali e fisici causati a terzi;
  • Vale sia se l’incidente è avvenuto mentre si era alla guida, sia durante la sosta;
  • Non copre i danni subiti dal conducente responsabile del sinistro, né dal veicolo assicurato.

Per questo, se si desidera una protezione più completa, è utile valutare alcune garanzie aggiuntive.

Quali sono le garanzie accessorie

Le garanzie accessorie sono opzioni extra che arricchiscono la copertura di base, adattandola alle esigenze personali. Possono incidere sul costo finale della polizza, ma spesso fanno davvero la differenza in termini di sicurezza e tranquillità.

Ecco quali sono le più comuni:

  • Furto e incendio: spesso offerte insieme, queste due coperture rimborsano la perdita dovuta a furto o incendio dell’auto. I massimali variano da compagnia a compagnia e il rimborso esclude sempre i danni con dolo;
  • Cristalli: questa polizza molto popolare copre i costi per la riparazione e sostituzione dei cristalli danneggiati o frantumati;
  • Kasko collisioni: questa copertura rifonde i danni subiti dal veicolo in caso di collisioni accidentali con altri veicoli;
  • Kasko completa: un’estensione della polizza precedente, copre anche i danni subiti in caso di collisioni anche con oggetti fissi, come muri e pali;
  • Soccorso stradale: dà diritto al soccorso stradale e all’assistenza logistica in caso di immobilizzo del veicolo in viaggio;
  • Infortunio conducente: questa polizza indennizza il conducente in caso di morte o invalidità permanente dovute a un incidente stradale;
  • Eventi naturali: come suggerisce il nome, la polizza rifonde i danni subiti dal veicolo a causa di avvenimenti naturali, dalla grandine alle valanghe, dalle inondazioni alle trombe d’aria;
  • Atti vandalici ed eventi sociopolitici: questa è una polizza dei “tempi moderni” e copre i danni riportati dal veicolo in caso di atti di terrorismo, manifestazioni, sommosse e rivolte in generale;
  • Tutela legale: con questa copertura l’assicurazione rifonde le spese legali per i procedimenti giudiziali e stragiudiziali a seguito del coinvolgimento in un incidente, sia alla guida dell’auto, sia come pedoni o ciclisti.

Scegliere le garanzie giuste significa proteggere sé stessi e il proprio veicolo in modo più completo, evitando spiacevoli sorprese in caso di incidente o danni imprevisti.

Assicurazione auto eventi naturali

Cosa valutare prima di scegliere una polizza auto

Come detto, quando arriva il momento di rinnovare l’assicurazione è importante valutare solo il prezzo ma è importante scegliere la polizza più adatta alle proprie esigenze. Un risparmio iniziale può infatti trasformarsi in una spesa maggiore se la copertura non è adeguata. Ecco alcuni consigli pratici da tenere a mente:

  • Confronta più preventivi: anche a parità di dati inseriti, le compagnie possono proporre prezzi molto diversi.
  • Verifica le condizioni contrattuali: leggi sempre con attenzione franchigie, massimali e clausole limitative.
  • Personalizza la polizza: non tutte le garanzie extra sono necessarie. Valuta cosa ti serve davvero in base all’età dell’auto, dove la parcheggi e quanto la usi.
  • Verifica la presenza dell’assistenza clienti: un buon servizio post-vendita può fare la differenza in caso di sinistro.
  • Valuta i servizi digitali: molte compagnie online offrono app e aree riservate per gestire la polizza in autonomia. Questa opzione può rappresentare un plus in più.

Infine, un consiglio extra: se sei un neopatentato o hai una classe di merito alta, informati sulla possibilità di usufruire della Legge Bersani. Questa opzione consente di utilizzare la classe di un familiare convivente e ottenere così un premio più vantaggioso.

Come confrontare le assicurazioni auto?

Oggi confrontare i prezzi delle assicurazioni auto è decisamente più facile rispetto al passato. Non è più necessario andare fisicamente presso le agenzie assicurative, ma grazie all’aiuto dei comparatori online bastano pochi clic per ricevere una lunga lista di preventivi personalizzati, partendo da semplici dati come la targa e l’età del conducente. Ma attenzione, per fare un confronto davvero utile, che porti a una scelta più accurata, vale la pena dedicare qualche minuto in più durante la compilazione e fornire maggiori informazioni: specificare, ad esempio, se si è neopatentati, se l’auto viene guidata anche da altri membri della famiglia, oppure se la si usa ogni giorno per andare al lavoro o solo nel fine settimana, può influire di molto sul costo finale della polizza. Un altro consiglio è quello di simulare più opzioni nei preventivi, magari aggiungendo o togliendo una garanzia accessoria, per vedere come cambia il premio assicurativo. In questo modo si riesce a capire non solo quale compagnia offre il prezzo più basso, ma anche quali coperture risultano davvero utili in base alle proprie abitudini di guida.

Le assicurazioni online sono sicure o è meglio affidarsi a una compagnia tradizionale?

È del tutto comprensibile avere qualche perplessità quando si parla di assicurazioni online, soprattutto se si è abituati a rivolgersi ad un’agenzia fisica o al proprio broker di fiducia. Ma la verità è che oggi le cose sono cambiate parecchio. Non ci sono più solo le nuove compagnie “native digitali”, ma anche i grandi gruppi, quelli storici con sedi fisiche in tutta Italia, che offrono la possibilità di stipulare una polizza online. Questo significa che è possibile simulare un preventivo, scegliere una polizza, firmare il contratto, ricevere i documenti e persino gestire un eventuale sinistro, direttamente da smartphone o computer. Il tutto risparmiando tempo e, in molti casi, anche qualche soldo. Non c’è l’intermediazione di un agente e questo si riflette spesso su un premio più contenuto. Naturalmente, questo non vuol dire che siano tutte uguali. Prima di affidarti a una compagnia assicurativa (online o no) è importante controllare che sia autorizzata dall’IVASS, leggere bene cosa è incluso nella copertura e, se possibile, dare un’occhiata alle recensioni di chi l’ha già scelta. In sintesi, oggi stipulare un’assicurazione auto online è sicuro tanto quanto andare in agenzia. Con la differenza che puoi farlo dal divano di casa.