Recensione: Etekcity MSR-R500

I nostri voti sui fattori decisivi per la scelta del multimetro

Misurazioni: voto 6

La prima cosa che dovremmo sempre considerare in un multimetro è il ventaglio di misurazioni che permette di fare, dato che in base ai nostri bisogni potrebbe bastarci un modello semplice, dotato delle sole misurazioni di base, oppure potremmo desiderare un modello più avanzato e completo.
Nel caso dell’Etekcity MSR-R500 ci troviamo decisamente nel primo di questi due casi: si tratta infatti di un piccolo multimetro per hobbistica e lavoretti domestici dotato delle sole misurazioni “tipiche”, dunque tensione AC e DC (V), corrente (A) e resistenza (Ω).
Il selettore permette le più classiche impostazioni di fondo scala, come vedremo meglio più avanti, e la selezione delle poche funzioni, anche in questo caso le più basilari, di cui parleremo nel paragrafo dedicato.

Accuratezza: voto 6

In secondo luogo è sempre importante valutare l’accuratezza delle misurazioni effettuate dal multimetro, soprattutto se abbiamo l’espressa esigenza di un controllo quanto più preciso possibile.
L’Etekcity MSR-R500 non è certamente uno strumento di alta precisione, dunque ne consigliamo l’acquisto solo a chi non abbia bisogno di tanta accuratezza nelle rilevazioni.
La risoluzione del multimetro è infatti la più bassa, con un display da 3 ½ cifre che permette misurazioni solo centesimali e non millesimali, e la precisione di base, quella riferita cioè alla tensione in corrente continua, è di ± 0,5% + 2. Per fare un esempio pratico, su una misurazione di 100 V ci sarà un margine d’errore che va da 99,3 V a 100,7 V.
Per quanto riguarda invece le misurazioni della tensione AC, la precisione è qui ancora più bassa, con un margine d’errore di ± 1,2% + 10. Mantenendo la stessa misurazione esempio di 100 V, stavolta in AC, il valore riportato potrà variare tra gli 88,8 V e i 111,2 V.
Come è ovvio aspettarsi in questa fascia di prezzo, poi, non si tratta di un multimetro “True RMS”, ed è dunque in grado di misurare all’accuratezza descritta solamente le tensioni AC in onda sinusoidale. Questo non è comunque un grosso problema per le più comuni applicazioni domestiche, che rientrano tutte o quasi in questo tipo di profilo d’onda.
Per gli ampere invece la precisione è di ± 1% + 2, e per gli ohm è di ± 0,8% + 2.

Funzioni: voto 6

Successivamente passiamo a considerare le funzioni aggiuntive di cui un multimetro è dotato, che possono essere molto utili per testare una varietà di strumenti e circuiti. Abbiamo già accennato che l’Etekcity MSR-R500 presenta solamente le funzioni più “di base” per questo tipo di strumento, e anche questo è un fatto che non ci deve sorprendere considerando il costo bassissimo di questo tester.
Ruotando il selettore possiamo infatti scegliere, oltre alle misurazioni principali, anche:

• Controllo della continuità: permette di controllare la presenza di corrente continua in un circuito
• Test del diodo: serve a testare il corretto funzionamento di qualunque tipo di diodo
• Hold Data: conserva la misurazione effettuata sul display anche dopo aver rimosso i puntali

Con i puntali in dotazione è naturalmente possibile testare anche le batterie da 1,5 e 9 V, come illustrato nella foto qui sopra. L’impostazione del fondo scala invece è manuale, e a disposizione ci sono le classiche impostazioni:

• Per la tensione DC: 200 mV, 2000 mV, 20 V, 200 V e 500 V
• Per la tensione AC: 200 V e 500 V
• Per la corrente DC: 2000 μA, 20 mA, 200 mA e 10 A
• Per la resistenza: 200 Ω, 2000 Ω, 20 KΩ, 200 KΩ, 20 MΩ e 200 MΩ

Sicurezza: voto 7

Di grande importanza è poi la sicurezza quando si usa un multimetro, dato che questo apparecchio entra in contatto con circuiti elettrici “vivi” e deve dunque garantire la sicurezza di chi lo sta usando. Per questo tutti i multimetri sono certificati su una scala di quattro categorie che ne indicano la destinazione d’uso in base al grado di protezione in essi presente.
L’Etekcity MSR-R500 è certificato per Cat. I e Cat. II, dunque per il test di apparecchi elettrici non connessi ad un impianto elettrico e a bassa tensione (apparecchi alimentati a batteria) e degli impianti elettrici domestici.
Il voltaggio massimo che lo strumento può tollerare, oltre il quale si rischia dal danneggiamento dell’apparecchio al fulminamento, è di 600 V per i test di Cat. I e di 300 V per quelli di Cat. II.
La sicurezza di un multimetro dipende moltissimo dalla sua qualità costruttiva, ma in questo caso non abbiamo reperito alcuna notizia circa il tipo di fusibili utilizzati in questo strumento, né che tipo di protezione dal sovraccarico offra.
Dal punto di vista invece di altri tipi di protezione, volti piuttosto a salvaguardare l’integrità del tester, sottolineiamo che questo è protetto da una guaina in gomma antiurto rimovibile, che dovrebbe proteggere il multimetro in caso di cadute accidentali ma non ci sembra francamente particolarmente spessa o protettiva.
La protezione dalla polvere e dall’acqua non è prevista, un fatto che comunque non stupisce per uno strumento “casalingo” come questo.

Praticità d'uso: voto 6,5

Infine, vale sempre la pena di considerare quanto comodo e pratico sia un multimetro da usare, e quali e quanti accessori abbia in dotazione. Anche sotto questo aspetto, va detto, l’Etekcity MSR-R500 si conferma come un prodotto di estrema semplicità, accompagnato all’acquisto unicamente, come da foto sotto, dai due puntali per le rilevazioni, dal manuale dell’utente e da una batteria da 9 V necessaria al suo funzionamento.
Sul retro, però, è presente un piccolo piedistallo retrattile che permette il posizionamento del tester su un piano, rimanendo in una posizione verticale che permette di avere entrambe le mani libere per manovrare i puntali e di avere nel contempo ben visibile il display.
Questo, va detto, non è particolarmente ampio, misura infatti 4,8 x 1,6 cm, ed è un comunissimo display LCD in bianco e nero.
Un pulsante permette però di accendere o spegnere la retroilluminazione, molto vivida, comoda se ci si trova ad effettuare misurazioni in un angolo della casa poco illuminato.