Recensione: FoodSaver V1020

I nostri voti sui fattori decisivi per la scelta della macchina sottovuoto

1. Pompa: Voto 6 su 10

Per quanto riguarda le fondamentali prestazioni della pompa, assegniamo a questa macchina sottovuoto un voto di sufficienza. Data la fascia di prezzo, si tratta prevedibilmente di una macchina a pompa singola, in grado comunque di creare un buon valore del vuoto di 829 mbar. Se questo è un solido valore nella media, dobbiamo però segnalare che la velocità di aspirazione non è molto elevata, arrivando soltanto a 9,2 l/min, circa la metà rispetto a modelli di fascia elevata.
Considerando che per effettuare l’aspirazione è necessario tenere premuto lo sportello della macchina con entrambe le mani, i tempi prolungati possono risultare scomodi, soprattutto se si confezionano diversi sacchetti in successione.

2. Potenza: Voto 8 su 10

Per quanto concerne la potenza, la macchina sottovuoto FoodSaver V1020 ci sorprende positivamente, e le assegniamo perciò un buon 8 su 10. Il motore di questo modello assorbe infatti 160 W, un valore decisamente sopra la media per uno strumento in questa fascia di prezzo. Nella pratica, la potenza del motore non si traduce direttamente in prestazioni superiori della pompa, quanto piuttosto in una maggiore velocità di riscaldamento della barra saldante e in una migliore resistenza del motore stesso sotto sforzo, che patirà i danni da surriscaldamento in maniera sensibilmente inferiore rispetto ad un motore meno potente, assicurando così una più prolungata longevità della macchina.

3. Funzioni: Voto 6 su 10

Assegniamo invece soltanto una valutazione sufficiente al fattore funzioni: come abbiamo già osservato, questo è un modello di fascia bassa, e non sorprende quindi constatare come esso sia sfornito di qualsivoglia funzione. Non è ad esempio presente una funzione di sola saldatura, anche se dall’esperienza di chi ha acquistato la macchina emerge come sia possibile, con un po’ di pratica, imparare ad aggirare questa mancanza. Manca una funzione per cibi umidi, secchi o fragili, ma di nuovo dall’esperienza degli utilizzatori comprendiamo come sia possibile imparare a usare la macchina in maniera intermittente per ottenere un’aspirazione più lenta. È questa semplicità a suggerirci che questa macchina sia adatta ad un utilizzo davvero sporadico.

4. Accessori: Voto 6,5 su 10

Dobbiamo assegnare una valutazione piuttosto bassa, solo 6,5 su 10, anche agli accessori forniti in dotazione con questa macchina sottovuoto. Nella confezione si trovano infatti soltanto 6 sacchetti goffrati in tutto, tre da 20 x 29 cm, con una capacità di 940 ml, e tre da 28 x 36 cm e una capacità di 3,78 l. Si tratta comunque di sacchetti FoodSaver di buona qualità, lavabili a mano o in lavastoviglie e riutilizzabili svariate volte, senza BPA e quindi sicuri a contatto con gli alimenti anche caldi. Inoltre, nella fornitura è compreso il tubo per creare il vuoto nei contenitori appositi FoodSaver o compatibili, e con i tappi appositi per creare il vuoto nelle bottiglie.

5. Dimensioni: Voto 8 su 10

Il fattore ingombro di questo modello è invece soddisfacente, e gli assegniamo quindi un buon 8 su 10. Le dimensioni della macchina sottovuoto sono infatti di 30,5 cm di lunghezza, 17,5 di profondità e 10,1 cm di altezza, per un peso di soli 2 kg. Ciò significa che la FoodSaver V1020 è una macchina poco ingombrante e facile da spostare, ad esempio per ritirarla comodamente in un mobile della cucina durante i periodi di inutilizzo. Significa anche, però, che è piuttosto facile che la macchina si sposti accidentalmente durante l’uso, per un urto imprevisto o per la pressione che è necessario esercitare per attivare l’aspirazione.