Come riparare la camera d’aria della bicicletta

Come riparare la camera d’aria della bicicletta

Da qualche anno stiamo assistendo a un vero e proprio revival della bicicletta, che permette di riscoprire il piacere di una bella passeggiata su due ruote al parco o in montagna. Chi sceglie sentieri da fiaba immersi nel verde, però, deve anche fare i conti con il nemico numero uno di ogni ciclista: la temuta foratura!Riparare la camera d'aria della bicicletta in 5 semplici passaggiSu percorsi urbani è molto raro bucare, ma durante un’escursione outdoor non è affatto improbabile imbattersi in rovi e rametti spinosi sul cammino e quindi, inevitabilmente, doversi fermare per ovviare al danno. Prima di spiegare come riparare o sostituire la camera d’aria della bicicletta, non perdetevi le nostre guide all’acquisto dedicate alle biciclette elettriche e non presenti sul mercato.

In questa pagina elencheremo tutte le operazioni da portare a termine per riparare una camera d’aria in maniera rapida ed efficiente. Date uno sguardo alla lista con tutti gli step da effettuare:

  1. Preparazione
  2. Estrazione della camera d’aria
  3. Controllo generale
  4. Riparazione
  5. Montaggio finale

Preparazione

Per prima cosa bisogna prendere tutti gli accessori necessari e metterli in posizione. La bici deve essere appoggiata su un terreno morbido, in maniera tale che il telaio e gli altri componenti non vengano graffiati da oggetti ruvidi come sassi o rami mentre si estrae la ruota bucata. In base al tipo di terreno, la bicicletta può essere tenuta in orizzontale o rovesciata verticalmente: l’importante è trovare la posizione più comoda per estrarre la ruota. L’operazione può variare in base al tipo di bicicletta e soprattutto al fatto che la ruota forata sia quella anteriore o quella posteriore, poiché quest’ultima è direttamente collegata alla catena (in tal caso consigliamo di portare la catena al pignone più piccolo per agevolare l’estrazione). In questa fase, dunque, dovete semplicemente smontare dalla bici la gomma forata, sebbene tale operazione possa variare in base alla tipologia di mezzo: per le bici più recenti con i freni a disco non ci sono avvertenze, mentre per i freni tradizionali bisogna sganciare il cavo e allontanare i pattini.

Estrazione della camera d’aria

Una volta che la ruota è stata estratta dal telaio della bici, potete proseguire con la riparazione. Prima di tutto è necessario sgonfiare del tutto la camera d’aria: per farlo bisogna togliere il cappuccio di protezione della valvola, poi svitare il tappo di sicurezza ed esercitare pressione sulla testa della valvola. A questo punto la ruota sarà completamente sgonfia, facilitando il passaggio successivo, ovvero l’estrazione della camera d’aria forata. Per farlo è necessario l’utilizzo dei levagomme, che per prima cosa vanno fissati tra lo pneumatico e il cerchio.

Successivamente prendete un altro cacciagomme e sfilate la ruota dalla camera d’aria. Ora non resta che rimuovere la rondella della valvola, elemento che collega la camera d’aria al cerchio, per avere tutti gli elementi che compongono la ruota separati tra loro.

Controllo generale

Questo terzo passaggio è molto semplice: bisogna controllare tutti e tre gli elementi che compongono la ruota (pneumatico, camera d’aria e cerchio) per verificare se la spina (oppure il chiodo o la scheggia di vetro) che ha rallentato la vostra corsa sia ancora presente. Prestate molta attenzione al controllo dello pneumatico, sia all’esterno, sia all’interno, poiché la spina potrebbe aver oltrepassato la gomma quindi rappresentare ancora un fattore di rischio per la camera d’aria.
A questo punto se il danno è irreparabile e nella vostra borsa da sella avete una nuova camera d’aria potete procedere direttamente con la sostituzione.

Riparazione

Il quarto passaggio riguarda solo il caso in cui non abbiate una nuova camera d’aria, pertanto sarà necessario riparare quella bucata.
La prima cosa da fare è prendere la pompa e gonfiare la camera d’aria bucata per scoprire dove si trovi il foro. L’ideale sarebbe avere una bacinella d’acqua e immergere la camera d’aria: le bollicine indicheranno il punto esatto da riparare. Ovviamente non è facile reperire il necessario nel bel mezzo di un bosco, quindi sarà necessario scorrere la camera d’aria stringendola un po’ tra le mani, per individuare il punto esatto da cui proviene lo spiffero.Mini pompa biciA questo punto può iniziare la riparazione vera e propria: prendete il quadratino di carta vetrata e raschiate il foro sulla camera d’aria, poi stendete il mastice evitando che venga a contatto con la pelle e infine applicate la toppa. Il nostro consiglio è di raschiare una superficie ampia, attendere che il mastice sia asciutto e premere con forza la toppa sulla camera d’aria.

Montaggio finale

Che sia nuova o riparata, la camera d’aria non deve essere completamente gonfia, ma solo del diametro necessario per entrare nello pneumatico. Uniti i due elementi bisogna fissarli al cerchio: svitate quindi la valvola della camera d’aria e riavvitatela per fissare i tre pezzi che compongono la ruota. A questo punto la ruota è quasi pronta, ma dovrete ancora inserire lo pneumatico nel cerchio. Questa è forse l’operazione più complicata, ma potrete nuovamente utilizzare i levagomme come leva. Lo scopo è far scivolare la gomma nel cerchio e spingere con le mani.
Per rimontare la ruota invece consigliamo di capovolgere la bici, evitando di sfruttare una superficie d’appoggio che possa graffiare sella e manubrio. Il montaggio della ruota anteriore è semplicissimo, basta allentare lo sgancio e fissarlo di nuovo dopo aver completato l’operazione. Per la ruota posteriore, invece, bisogna fare attenzione alla presenza della catena. Prima di montare la ruota e metterla in posizione è meglio gonfiarla del tutto. Se avete in programma di fare un tour fuori porta è fondamentale portare con sé una mini pompa per ogni evenienza.


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